Tra le principali scadenze ordinarie di febbraio troviamo la compilazione dei modelli Intrastat.
Ma il 2022 fa eccezione: proroga al 7 marzo per gli elenchi riepilogativi Intrastat di gennaio che, secondo la tabella di marcia canonica, vanno presentati all’Agenzia delle Dogane entro il termine del 25 febbraio.
È possibile procedere con la presentazione di modelli Intrastat entro il giorno 25 del mese successivo al periodo di riferimento, in questo caso per il mese di gennaio l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha concesso 10 giorni di tempo in più.
La notizia è stata diffusa con un comunicato stampa il 24 febbraio, a ridosso del termine previsto.
Dovranno rispettare l’adempimento comunicativo i soggetti che eseguono acquisti o cessioni di beni all’interno dell’Unione Europea.
Gli elenchi vanno presentati in modalità telematica direttamente sul sito dell’Agenzia delle Dogane tramite il sistema EDI, Electronic Data Interchange.
I soggetti in possesso di abilitazione ai servizi telematici Entratel o Fisconline dell’Agenzia delle Entrate possono utilizzare questi canali anche per trasmettere gli elenchi Intrastat.
La trasmissione, inoltre, può essere effettuata attraverso intermediari abilitati.
Il termine, per la prima volta, tiene conto di quanto previsto dalla determinazione numero 493869 dell’Agenzia delle Dogane del 23 dicembre 2021:
- eliminazione degli Intrastat acquisti trimestrali;
- semplificazioni per le transazioni di importo inferiore a 1.000 euro.
Proprio le modifiche alle regole di riferimento hanno determinato la necessità di una proroga.
Modello Intrastat 2022, arriva la proroga per la scadenza: invio entro il 7 marzo
Il Sistema Intrastat garantisce l’assolvimento di due importanti funzioni:
- il controllo fiscale degli scambi intracomunitari di beni e di servizi effettuati dagli operatori nazionali con il resto della comunità europea.
- le statistiche sullo scambio di beni effettuati dagli operatori nazionali con il resto della comunità europea.
Tramite il modello Intrastat si comunicano all’Agenzia delle Dogane, i dati relativi a cessioni di beni e prestazioni di servizi rese nel mese precedente nei confronti di soggetti UE. Ciascun elenco fa riferimento a periodi trimestrali o mensili.
I soggetti con obbligo mensile dovranno comunicare le cessioni e/o gli acquisti di beni e delle prestazioni di servizi intracomunitari effettuati nel mese di gennaio 2022.
In particolare, è necessario trasmettere i seguenti dati:
- l’elenco riepilogativo delle seguenti categorie di operazioni effettuate nei confronti di soggetti passivi stabiliti in un altro Stato membro della Comunità europea:
- cessioni intracomunitarie di beni comunitari;
- prestazioni di servizi diverse da quelle oggetto di specifiche deroghe in tema di territorialità;
- l’elenco riepilogativo delle seguenti categorie di operazioni acquisite presso soggetti passivi stabiliti in un altro Stato membro della Comunità europea:
- acquisti intracomunitari di beni comunitari;
- prestazioni di servizi.
Con la determinazione numero 493869 del 2021, la soglia minima degli acquisti intracomunitari che fa scattare l’obbligo comunicativo passa a 350.000 euro.
In altre parole, è necessario procedere con gli elenchi riepilogativi degli acquisti intracomunitari di beni con riferimento a periodi mensili, nel caso in cui l’ammontare totale trimestrale degli acquisti sia, per almeno uno dei quattro trimestri precedenti, uguale o superiore a 350.000 euro.
Il modello Intrastat va presentato in modalità telematica all’Agenzia delle Dogane entro la scadenza 7 marzo 2022, termine più lungo previsto in via eccezionale dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.