È in scadenza il 31 luglio il concorso dell’INPS per l’scrizione ai convitti nazionali per l’anno scolastico 2023-2024.
Possono partecipare i figli e gli orfani dei dipendenti e dei pensionati iscritti alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, alla gestione magistrale e alla gestione Postelegrafonici, in possesso dei requisiti richiesti.
Il bando distingue tre diverse tipologie di contributo: convitto, semiconvitto e convitto ad elevata specializzazione. Per questo motivo verranno stilate tre graduatorie distinte.
Le domande devono essere presentate in via esclusivamente telematica sul sito dell’Istituto.
Bando INPS convitti nazionali 2023-2024: tutte le informazioni
L’obiettivo del concorso INPS è quello di offrire agli studenti, per l’anno scolastico 2023-2024, ospitalità in convitto, semiconvitto e convitto ad elevata specializzazione.
I giovani che possono partecipare al bando sono:
- i figli o gli orfani di titolare deceduto;
- i giovani adottati o i minori in affidamento con sentenza del tribunale dei minori.
I titolari del diritto, invece, sono i dipendenti o i pensionati iscritti:
- alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
- alla gestione dipendenti pubblici;
- alla gestione magistrale;
- alla gestione Postelegrafonici.
Per partecipare al concorso i beneficiari devono possedere i seguenti requisiti:
- frequentare la scuola primaria, la scuola secondaria di primo grado o la scuola secondaria di secondo grado;
- non ricevere denaro o servizi, erogati dallo Stato o da altri Enti ed Istituzioni pubbliche o private in ambito scolastico, di valore superiore a 6.000 euro;
- non essere assegnatari di posti in Convitti di proprietà dell’Istituto.
Lo studente vincitore del concorso ottiene il contributo, che può essere totale o parziale a copertura del costo della retta, per l’intero ciclo di studi.
La certificazione ISEE 2023 è utile ai fini della graduatoria che riconoscerà priorità assoluta agli orfani e loro equiparati e, a seguire, agli studenti con disabilità gravissima e grave.
Tutte le informazioni sono contenute ed elencate all’interno del bando.
- INPS - Bando Convitti Nazionali 2023-2024
- Bando di concorso INPS per l’iscrizione ai convitti nazionali per l’anno scolastico 2023-2024
Bando INPS convitti nazionali 2023-2024 in scadenza il 31 luglio: come fare domanda
La fine di luglio è una data da bollino rosso. Tante sono le scadenze in calendario, tra queste il concorso INPS convitti nazionali per l’anno 2023-2024.
Per poter fare domanda è necessario accertarsi che il beneficiario sia presente nelle banche dati dell’INPS.
In caso negativo, bisogna accedere al programma “Accesso ai servizi dei Welfare” ed effettuare l’iscrizione, selezionando la tipologia di contributo per cui si intende avanzare la richiesta.
Il soggetto richiedente deve essere in possesso di una delle seguenti credenziali:
- Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID);
- Carta d’Identità Elettronica (CIE);
- Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
A questo punto è possibile fare domanda.
L’iter da seguire è il seguente:
- digitare nella barra di ricerca “Ammissione ai convitti”;
- cliccare su “Approfondisci” in corrispondenza della scheda servizio “Ammissione ai convitti collegi per figli o orfani di iscritti alla Gestione Postelegrafonici e iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali”;
- cliccare sul tasto “Utilizza servizio”;
- cliccare sul tasto “Utilizza servizio” della sezione “Portale welfare in un click” rivolto ai cittadini;
- inserire le credenziali di accesso;
- selezionando in alto a sinistra “Scelta Prestazione” sarà possibile scegliere la prestazione per cui si intende presentare domanda.
In caso di difficoltà, il richiedente può presentare la domanda rivolgendosi al servizio di Contact Center:
- al numero 803164, gratuito da telefono fisso;
- al numero 06164164, a pagamento da rete mobile.
