È fissata ad oggi, 31 luglio 2024, la scadenza del saldo e primo acconto delle imposte sui redditi 2024 per i titolari di partita IVA, i soggetti ISA e i forfettari.
I contribuenti devono effettuare il pagamento online con modello F24, tramite i servizi messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate o i servizi di internet banking delle banche.
È ammessa anche la rateizzazione per un massimo di 6 rate, entro il 16 dicembre.
Imposte sui redditi 2024, partite IVA: in scadenza il 31 luglio saldo e primo acconto
La scadenza del saldo e primo acconto delle imposte sulla dichiarazione dei redditi 2024 delle partite IVA è fissata al 31 luglio 2024 per particolari categorie di partite IVA.
In particolare i soggetti interessati sono quelli che esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli ISA e i contribuenti in regime forfettario.
La scadenza di oggi è stata stabilita alla luce dell’avvio del concordato preventivo biennale.
È inoltre prevista la possibilità di pagare entro i 30 giorni successivi con la maggiorazione dello 0,40 per cento, con termine ultimo il 30 agosto 2024.
È possibile scegliere un piano di rateizzazione per il saldo e primo acconto delle imposte sui redditi 2024: il massimo è di 6 rate, da pagare entro il 16 dicembre.
Rata | Versamento | Interessi % |
---|---|---|
1° | 31 luglio | 0,00 |
2° | 20 agosto | 0,17 |
3° | 16 settembre | 0,50 |
4° | 16 ottobre | 0,83 |
5° | 18 novembre | 1,16 |
6° | 16 dicembre | 1,49 |
Anche i soggetti che differiscono al 30 agosto possono pagare a rate:
Rata | Versamento (*) | Interessi % |
---|---|---|
2° | 30 agosto | 0,00 |
3° | 16 settembre | 0,18 |
4° | 16 ottobre | 0,51 |
5° | 18 novembre | 0,84 |
6° | 16 dicembre | 1,17 |
(*) In questo caso l’importo da rateizzare deve essere preventivamente maggiorato dello 0,40 per cento.
Imposte sui redditi 2024: come pagare saldo e primo acconto
Il pagamento delle imposte sui redditi 2024 deve essere effettuato in modalità telematica tramite modello F24.
I contribuenti possono utilizzare:
- i servizi messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, F24 web e F24 online, tramite i canali Entratel o Fisconline;
- i servizi di internet banking messi a disposizione dalle banche, Poste Italiane e agenti della riscossione.
In alternativa, possono rivolgersi a intermediari abilitati.
All’interno del modello F24 devono essere indicati:
- codice fiscale;
- dati anagrafici;
- domicilio fiscale;
- anno d’imposta per il quale si versa il saldo o l’acconto;
- codice tributo per imputare correttamente le somme versate.
I codici tributo da utilizzare sono riportati nella seguente tabella.
Codice tributo | Descrizione |
---|---|
4001 | saldo IRPEF |
4033 | acconto prima rata IRPEF |
4034 | acconto seconda rata o unica soluzione IRPEF |
1668 | interessi pagamento dilazionato per gli importi rateizzabili |