È in scadenza il 30 giungo la trasmissione della dichiarazione dell’imposta di soggiorno 2023.
I gestori delle strutture ricettive sono tenuti a presentare la documentazione che attesta l’ammontare delle somme incassate nel 2022.
La trasmissione deve avvenire in modalità esclusivamente telematica, tramite l’apposito servizio online dell’Agenzia delle Entrate, oppure utilizzando i canali Entratel o Fisconline.
Con un avviso del 2 maggio 2023, il MEF comunica che il modello dichiarativo e le istruzioni per la compilazione restano le stesse dello scorso anno.
La dichiarazione annuale deve essere compilata e inviata anche nel caso in cui le strutture non abbiano registrato presenze.
Imposta di soggiorno 2023: chi deve inviare la dichiarazione in scadenza il 30 giugno
Tra gli appuntamenti fiscali in calendario nel mese di giugno c’è la dichiarazione dell’imposta di soggiorno 2023.
Il documento annuale deve essere trasmesso online all’Agenzia delle Entrate entro la scadenza del 30 giugno e deve comunicare tutte le somme che le strutture ricettive, ad esempio hotel e bed and breakfast, hanno incassato nell’anno precedente.
In particolar modo, a compilare il modello dichiarativo possono essere i seguenti soggetti:
- il gestore della struttura ricettiva;
- il mediatore della locazione, ovvero colui che incassa il canone o il corrispettivo o interviene nel pagamento;
- il dichiarante diverso dal gestore della struttura ricettiva (ad esempio un rappresentante, il curatore fallimentare o un erede);
- l’intermediario abilitato.
L’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione online, dall’8 maggio, il servizio per poter presentare la dichiarazione. Una volta trasmessa, in caso di esito positivo, la ricevuta sarà consultabile e scaricabile dall’area riservata dell’AdE.
La mancata o infedele dichiarazione prevede per il soggetto una sanzione con una somma che va dal 100 al 200 per cento dell’importo dovuto.
Imposta di soggiorno 2023 in scadenza il 30 giugno: come inviare la dichiarazione
È in scadenza il 30 giugno la trasmissione della dichiarazione dell’imposta di soggiorno 2023.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con un avviso del 2 maggio, ha comunicato che il modulo dichiarativo resta invariato rispetto allo scorso anno e ha informato gli utenti sulla procedura per l’invio online.
La trasmissione telematica della dichiarazione annuale, relativa alle informazioni del 2022, deve avvenire tramite l’apposito servizio online messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
Una volta effettuato l’accesso all’interno dell’area riservata, tramite credenziali SPID, l’iter da seguire è il seguente:
- cliccare su Servizi;
- andare nella categoria Dichiarazioni;
- scegliere Dichiarazione telematica per l’imposta di soggiorno.
Il modello della dichiarazione da utilizzare è scaricabile dal sito del MEF sotto le voci Fiscalità regionale e locale; Dichiarazione telematica imposta di soggiorno; [Modello e istruzioni e istruzioni di compilazione.
- MEF - Modello dichiarazione imposta di soggiorno
- Modello della dichiarazione dell’imposta di soggiorno messo a disposizione dal MEF per i gestori delle strutture ricettive
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze fornisce anche le istruzioni per la compilazione del modulo e tutte le relative informazioni.
- MEF - Istruzioni per la compilazione della dichiarazione
- Il MEF fornisce tutte le informazioni e le istruzioni per la compilazione della dichiarazione dell’imposta di soggiorno
Si ricorda che la dichiarazione annuale deve essere compilata e inviata anche nel caso in cui le strutture non abbiano registrato presenze.