Scadenza 28 febbraio 2022 per i soggetti IVA che devono provvedere al pagamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche emesse nel quarto trimestre dell’anno 2021.
Il periodo si riferisce ai mesi di ottobre, novembre e dicembre 2021.
Il pagamento dell’imposta è dovuto se l’importo della fattura, escluso, esente o fuori campo IVA, supera i 77,47 euro.
Le categorie dei contribuenti interessate sono:
- Imprenditori artigiani e commercianti, agenti e rappresentanti di commercio, ecc;
- Lavoratori autonomi, professionisti titolari di partita Iva;
- Società di persone, società semplici, Snc, Sas, Studi Associati;
- Società di capitali ed enti commerciali, SpA, Srl, Soc. Cooperative, Sapa, Enti pubblici e privati diversi dalle società;
- Istituti di credito, Sim, altri intermediari finanziari, società fiduciarie;
- Enti che non svolgono attività commerciali;
- Organi e amministrazioni dello Stato;
- altri soggetti.
Scadenza imposta di bollo fatture elettroniche quarto trimestre 2021: come procedere al pagamento
Il 28 febbraio 2022 è l’ultimo giorno utile per il versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche.
Le fatture prese in considerazione sono quelle relative al quarto trimestre del 2021.
I contribuenti possono procedere al pagamento dell’imposta di bollo nelle seguenti modalità:
- addebito diretto su conto corrente bancario o postale;
- modalità telematica tramite modello F24 predisposto all’Agenzia delle Entrate.
Nel primo caso è necessario indicare, nell’area riservata del soggetto passivo IVA del sito dell’Agenzia delle Entrate, in particolare alla voce "Fatture e corrispettivi" , l’IBAN del conto corrente intestato al contribuente sul quale verrà addebitato l’importo dovuto.
In alternativa all’addebito diretto, è possibile procedere al pagamento tramite il modello F24 inserendo gli appositi codici tributo (art. 6 decreto 17 giugno 2014):
- 2524 - Imposta di bollo sulle fatture elettroniche - Quarto trimestre 2021;
- 2525 - Imposta di bollo sulle fatture elettroniche - Sanzioni;
- 2526 - Imposta di bollo sulle fatture elettroniche – Interessi.
Questi codici dovranno essere indicati nella sezione “Erario”, nella colonna “Importi a debito versati”, indicando l’anno in cui il versamento si riferisce.
Per gli enti pubblici si utilizza il modello F24-EP.
Ulteriori istruzioni sono disponibili nella Guida dedicata dell’Agenzia delle Entrate fornite dall’Agenzia.
In ogni caso è possibile procedere al pagamento attraverso intermediari abilitati sempre entro la scadenza del 28 febbraio.