Europa Creativa 2014-2020, in scadenza il bando “Call Cooperation – Ecea 32/2019 – Sostegno progetti di Cooperazione 2020”. C’è tempo fino al 27 novembre 2019 per presentare le domande.
Possono partecipare gli operatori europei attivi nei settori culturali e creativi in collaborazione con almeno due partner di altri Stati dell’Unione europea.
I principali obiettivi del bando:
- la mobilità artistica trasnazionale;
- l’accrescimento dell’audience development;
- le attività di capacity bulding;
- il dialogo interculturale;
- l’inclusione sociale di migranti e rifugiati;
- la promozione dell’eredità dell’anno del patrimonio europeo (2018).
Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo (Mibact) ha organizzato una giornata informativa lo scorso 11 novembre al fine di supportare gli operatori europei che potranno concorrere presentando due tipi di progetti:
- su piccola scala, composti da almeno tre partner di altrettanti Stati europei;
- su larga scala, costituiti da almeno sei partner di diversi Paesi dell’UE.
Mentre per i progetti su piccola scala, l’ammontare massimo dei fondi previsti è di 200.000 euro, con una copertura fino al 60% delle spese, per quelli su larga scala l’importo massimo previsto è di 2.000.000 euro, per un sostegno del 40% dei costi complessivi.
In totale sono stati stanziati 48.444.567 euro. L’EACEA, Education, Audiovisual and Culture Executive Agency, tuttavia, può decidere di non distribuire tutti i fondi disponibili qualora i progetti non ottengano il punteggio previsto di 75 su 100.
Per presentare le domande è necessario seguire le indicazioni previste dagli appositi documenti: le linee guida e la guida per candidati.
Europa creativa, bando in scadenza il 27 novembre 2019: obiettivi, destinatari e termine delle domande
Il bando “Call Cooperation – Ecea 32/2019 – Sostegno progetti di Cooperazione 2020”, che rientra nel programma Europa Creativa 2014-2020, ha diversi obiettivi che mirano a favorire l’integrazione europea:
- migliorare il livello internazionale e transnazionale dei settori culturali e creativi europei;
- incentivare la circolazione delle opere culturali e creative oltre che degli artisti;
- rilanciare lo sviluppo del pubblico, con particolare attenzione nei confronti di bambini, giovani, persone con disabilità e gruppi sottorappresentati;
- innovare il settore della cultura, ad esempio attraverso nuovi modelli di business;
- promuovere la mobilità transnazionale di artisti e professionisti per collaborare a livello internazionale;
- contribuire all’integrazione sociale dei migranti e dei rifugiati, rafforzando il dialogo interculturale e promuovendo i valori comuni dell’UE, in particolare quelli della comprensione e del rispetto per le altre culture;
- sensibilizzare alla storia e rafforzare il senso di appartenenza a uno spazio europeo, in linea con l’anno del patrimonio culturale 2018.
I destinatari del bando sono gli operatori culturali europei attivi nei settori culturali e creativi, così definiti dall’articolo 2 del regolamento (UE) n. 1295/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio.
Per ottenere i fondi stanziati, tali operatori dovranno presentare progetti di collaborazione internazionale che mettano in rete almeno tre diverse realtà, ciascuna di un differente Stato dell’Unione europea o comunque dei paesi previsti dall’elenco pubblicato.
Alla data di presentazione della domanda, il responsabile del progetto deve dimostrare la sua personalità giuridica da almeno due anni.
Le domande scadono il 27 novembre 2019 alle ore 17:00 del fuso orario di Bruxelles, lo stesso di Roma.
- EACEA (Education, Audiovisual and Culture Executive Agency) - EACEA/32/2019
- Europa creativa (2014-2020). Sottoprogramma Cultura. Invito a presentare proposte EACEA/32/2019: sostegno a favore dei progetti di cooperazione europea 2020.
Europa creativa, il punteggio da superare per presentare la domanda al bando
Per ricevere i fondi previsti dal bando, i progetti dovranno ottenere almeno il punteggio di 75 su 100.
I punti vengono assegnati, in linea con gli obiettivi del bando, secondo i criteri elencati di seguito.
- Pertinenza, fino a 30 punti: viene valutato il modo in cui il progetto mette in atto le priorità stabilite dal bando;
- Qualità dei contenuti e attività, fino a 30 punti: la valutazione verte sulle modalità pratiche di attuazione del progetto e la probabilità dello stesso di raggiungere gli obiettivi prefissati;
- Comunicazione e diffusione, fino a 20 punti: il criterio esamina l’aspetto comunicativo e di diffusione oltre i confini nazionali delle conoscenze ed esperienze del settore. Viene valutata la sostenibilità del progetto oltre la durata di vita dello stesso, in ottica locale, regionale, nazionale ed europea;
- Qualità del partenariato, fino a 20 punti: il centro della valutazione, in questo caso, è l’organizzazione, abbinata al coordinamento e al valore dei partner.
Europa creativa, le istruzioni da seguire per partecipare
Per presentare le domande è necessario seguire l’apposita guida per i candidati. Il documento è diviso in quattro parti che prendono in esame i seguenti aspetti:
- EACEA (Education, Audiovisual and Culture Executive Agency) - Guide for applicants
- Support for european cooperation projects 2020. Call for Proposals EACEA 32/2019. Creative Europe (2014-2020). Culture sub-programme.
- come generare e completare l’eForm e i suoi allegati;
- quali documenti devono essere a disposizione dell’Agenzia da quando è sottoscritta la domanda;
- come completare il bilancio del progetto;
- consigli su come comunicare con l’Agenzia.
Un altro documento da consultare prima di procedere con la domanda è quello delle linee guida.
- EACEA (Education, Audiovisual and Culture Executive Agency) - Guidelines
- Support for european cooperation projects 2020. Call for Proposals EACEA 32/2019. Creative Europe (2014-2020). Culture sub-programme.
Tra le altre cose il documento spiega gli obiettivi del bando, i criteri di selezione e di esclusione, la procedura da seguire per partecipare al bando e le spese ammissibili.
L’unico modo per presentare la domanda è quello previsto dalla procedura online. Il primo passaggio è il login all’interno dell’apposita sezione del sito dell’Agenzia.
Ulteriori informazioni sui passaggi previsti dalla procedura sono presenti nella preposta pagina web.
Indicativamente, dopo la presentazione dei progetti, saranno necessari sei mesi per la valutazione.
Successivamente sono previsti i seguenti passaggi:
- entro maggio del 2020 saranno fornite informazioni ai candidati;
- tra giugno ed agosto 2020 saranno firmati gli accordi per il finanziamento;
- tra il primo settembre e il 15 dicembre 2020 dovranno iniziare i progetti che devono avere una durata massima di 48 mesi.