Elenchi intrastat, la scadenza dell’invio è fissata per oggi, 25 febbraio 2020.
Devono provvedere all’adempimento solamente gli operatori intracomunitari che hanno l’obbligo mensile.
Oggi è l’ultimo giorno per comunicare le informazioni riguardanti le operazioni di cessioni o acquisti di beni e le prestazioni di servizi effettuate verso altri soggetti dell’Unione europea nel mese di gennaio 2020.
Tutto quello che c’è da sapere per adempiere correttamente.
Elenchi intrastat, invio in scadenza il 25 febbraio 2020: i destinatari
La scadenza dell’invio degli elenchi intrastat interessa gli operatori intracomunitari con obbligo mensile.
Il termine del 25 febbraio 2020 prende in considerazione le operazioni relative allo scorso mese di gennaio.
Devono provvedere alla trasmissione coloro che hanno realizzato le seguenti operazioni nei confronti di soggetti con sede in un altro Stato dell’Unione europea:
- cessione o acquisto di beni;
- prestazioni di servizi.
Sono coinvolte dall’adempimento le seguenti categorie di contribuenti:
- imprenditori artigiani e commercianti, agenti e rappresentanti di commercio, ecc;
- lavoratori autonomi, professionisti titolari di partita IVA iscritti o non iscritti in albi professionali;
- società di persone, società semplici, Snc, Sas, studi associati;
- società di capitali ed enti commerciali, SpA, Srl, Soc;
- istituti di credito, Sim, altri intermediari finanziari, società fiduciarie.
Elenchi intrastat, invio in scadenza il 25 febbraio 2020: le modalità di adempimento
L’invio degli elenchi intrastat, termine che per il mese di febbraio 2020 interessa solo gli operatori con obbligo mensile, deve essere effettuato unicamente attraverso la modalità telematica.
I servizi online tra cui i contribuenti possono scegliere sono i seguenti:
- mediante il servizio E.D.I., Electronic Data Interchange, dell’Agenzia delle Dogane;
- direttamente all’Agenzia delle Entrate.
L’obbligo mensile o trimestrale che fa variare la periodicità della trasmissione degli elenchi intrastat dipende dal volume di affare dei soggetti: è trimestrale per i contribuenti che hanno effettuato operazioni, nei quattro trimestri dell’anno e per ciascuna categoria di operazioni, per un ammontare totale trimestrale non superiore a 50.000 euro.
Viceversa, per i soggetti che non rientrano in tali parametri, è mensile. Tali soggetti sono gli unici coinvolti dal presente adempimento.