Coronavirus, via libera alla proroga: è arrivata la firma di Roberto Gualtieri, ministro dell’Economia e delle Finanze, sul decreto che prevede la sospensione delle scadenze fiscali per i contribuenti residenti nelle zone individuate dal Decreto della Presidenza del Consiglio del 23 febbraio 2020.
Lo rende noto il MEF con il comunicato stampa numero 36 del 24 febbraio 2020.
Nei territori interessati sono sospesi i versamenti delle imposte, delle ritenute e gli adempimenti tributari in scadenza tra il 21 febbraio e il 31 marzo 2020.
Comprese nella proroga anche le cartelle di pagamento emesse dagli agenti della riscossione e quelli conseguenti ad accertamenti esecutivi.
Per bollette, mutui e altri adempimenti bisognerà aspettare un altro decreto.
Da 24 febbraio e fino a data da destinarsi, inoltre, lo sportello dell’Agenzia delle Entrate Codogno (LO), con sede in Via Roma 35 è chiuso.
L’amministrazione finanziaria spiega che i lavori degli sportelli delle Regioni Lombardia e Veneto potrebbero subire rallentamenti ed invita ad utilizzare i servizi online.
Coronavirus, ok alla proroga: sospensione per le scadenze fiscali tra il 21 febbraio al 31 marzo 2020
Coronavirus, arriva la proroga delle scadenze fiscali, per dirlo in termini più corretti si tratta di una sospensione per il periodo compreso tra il 21 febbraio ed il 31 marzo 2020.
Attraverso il comunicato stampa numero 36 del 24 febbraio 2020 il MEF, Ministero dell’Economia e delle Finanze, fa sapere che il Ministro Roberto Gualtieri ha firmato il decreto che è in fase di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
I Comuni interessati sono quelli indicati nell’allegato del Decreto della Presidenza del Consiglio numero 6 del 23 febbraio 2020, ovvero:
- Bertonico (Lombardia);
- Casalpusterlengo (Lombardia);
- Castelgerundo(Lombardia);
- Castiglione D’Adda (Lombardia);
- Codogno (Lombardia);
- Fombio (Lombardia);
- Maleo (Lombardia);
- San Fiorano (Lombardia);
- Somaglia (Lombardia);
- Terranova dei Passerini (Lombardia);
- Vo’ (Veneto)
Gli adempimenti fiscali sospesi sono le imposte, le ritenute e gli adempimenti tributari in scadenza tra il 21 febbraio e il 31 marzo 2020.
Nella sospensione sono comprese anche le cartelle di pagamento emesse dagli agenti della riscossione e quelle conseguenti ad accertamenti esecutivi.
I contribuenti che alla data del 21 febbraio 2020 risiedono nelle aree interessate dal provvedimento possono adempiere entro il mese di aprile 2020.
Tra i termini della fine del mese di febbraio che sono compresi nella sospensione ci sono:
- l’invio degli elenchi intrastat;
- la rata della rottamazione ter.
- Ministero dell’Economia e delle Finanze - Decreto Ministeriale del 24 febbraio 2020
- Scarica il testo del decreto MEF che stabilisce la sospensione sospensione degli adempimenti fiscali e tributari nelle zone colpite dall’emergenza.
Coronavirus, oltre la proroga delle scadenze fiscali: le misure dell’Agenzia delle Entrate nelle zone interessate
Anche l’Agenzia delle Entrate prende provvedimenti sull’emergenza del coronavirus. Oltre alla proroga delle scadenze fiscali, i comuni colpiti e i territori limitrofi devono tener conto anche delle indicazioni fornite dall’Amministrazione finanziaria.
Con il comunicato stampa del 23 febbraio 2020 viene resa nota la chiusura dello sportello dell’Agenzia di Codogno (LO), con sede in Via Roma 35.
Il primo giorno in cui lo sportello è rimasto chiuso è stato il 24 febbraio. Per la riapertura non è ancora stata decisa una data.
Nello stesso comunicato l’amministrazione finanziaria fa sapere che potrebbero esserci rallentamenti nei servizi delle Regioni Lombardia e Veneto.
Tali disagi sono causati dalla sospensione dallo svolgimento dell’attività lavorativa del personale delle aree interessate dai provvedimenti governativi.
L’Agenzia delle Entrate raccomanda di utilizzare i servizi online per poter portare a termine gli adempimenti e limitare al massimo i ritardi.