È fissata oggi, 20 dicembre 2023, la scadenza in calendario dei contributi a fondo perduto per giornali, periodici e agenzie di stampa.
Le imprese editrici possono richiedere l’agevolazione, che consiste in un rimborso pari al 70 per cento delle spese sostenute nelle tecnologie innovative nell’anno 2022.
La domanda deve essere inviata in via telematica al Dipartimento per l’informazione e l’editoria.
Contributi a fondo perduto a giornali e periodici: i requisiti per fare domanda
I contributi a fondo perduto sono destinati alle imprese editrici di quotidiani e periodici e delle agenzie di stampa che hanno effettuato investimenti in tecnologie innovative nell’anno 2022.
Per presentare domanda è necessario possedere i seguenti requisiti:
- la sede legale in uno Stato dell’Unione europea o nello Spazio economico europeo;
- la residenza fiscale in Italia ovvero la presenza di una stabile organizzazione sul territorio nazionale, cui sia riconducibile l’attività commerciale cui sono correlati i benefici;
- l’indicazione nel registro delle imprese del codice di classificazione ATECO 58.13 (edizione di quotidiani), 58.14 (edizione di riviste e periodici) o 63.91 (attività delle agenzie di stampa);
- l’iscrizione al Registro degli Operatori della Comunicazione (ROC), istituito presso l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni;
- il regolare adempimento degli obblighi contributivi e previdenziali.
I contributi sono concessi sotto forma di rimborso e sono in misura pari al 70 per cento delle spese sostenute e documentate per la realizzazione degli investimenti dichiarati in domanda.
Con il decreto dello scorso del 12 settembre del Capo Dipartimento per l’informazione e l’editoria sono state definite le modalità di fruizione dell’agevolazione.
Contributi a fondo perduto a giornali e periodici in scadenza il 20 dicembre: come fare domanda
La scadenza dei contributi a fondo perduto per giornali, periodici e agenzie di stampa è fissata in calendario per oggi, 20 dicembre 2023 alle ore 17:00.
Le imprese editrici devono presentare domanda per via telematica al Dipartimento per l’informazione e l’editoria attraverso la procedura disponibile nell’area riservata del portale “impresainungiorno”.
L’accesso è possibile tramite una delle credenziali SPID, CIE o CNS.
All’interno dell’istanza, che deve essere firmata digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa, deve essere indicato:
- il possesso dei requisiti sopra indicati;
- l’indicazione delle spese sostenute nel periodo dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022, corredata da un elenco riepilogativo delle relative fatture, con l’indicazione degli estremi di ciascun pagamento effettuato;
- l’attestazione che l’impresa non abbia ricevuto altra agevolazione prevista da normative locali, regionali, nazionali o comunitarie in relazione alle medesime spese;
- l’attestazione che l’impresa non abbia ricevuto aiuti poi ritenuti illegali o incompatibili dalla Commissione europea e, nel caso, di aver adempiuto all’obbligo di rimborso degli stessi;
- l’attestazione che agli atti dell’impresa è conservata la documentazione attestante le spese sostenute, la quale dovrà essere esibita su richiesta dell’amministrazione in sede di eventuale controllo;
- gli estremi del conto corrente intestato all’impresa richiedente i contributi.
A disposizione dell’utente viene messo un manuale utile per la compilazione della domanda.