Il 18 settembre è in scadenza la seconda rata dei contributi INPS, dovuti per l’anno 2023, per i lavoratori agricoli.
Sono chiamati al pagamento della contribuzione obbligatoria i coltivatori diretti, i coloni, i mezzadri e gli imprenditori agricoli professionali, IAP.
Le somme dovute riguardano la contribuzione IVS, la contribuzione di maternità e l’assicurazione INAIL.
Il versamento avviene tramite modello F24. L’INPS, con la circolare n. 59, fornisce tutte le istruzioni.
Contributi INPS lavoratori agricoli seconda rata: i soggetti interessati dalla scadenza
Dopo il pagamento della prima rata dei contributi INPS per i lavoratori agricoli, si avvicina la scadenza della seconda rata, fissata in calendario per il 18 settembre 2023.
I soggetti interessati dal versamento sono:
- i coltivatori diretti;
- i coloni;
- i mezzadri;
- gli imprenditori agricoli professionali, IAP.
Gli importi dovuti per l’anno 2023 riguardano:
- la contribuzione IVS (indennità, vecchiaia e superstiti);
- la contribuzione di maternità;
- l’assicurazione INAIL.
L’aliquota da applicare alla contribuzione IVS è del 24 per cento. Si deve poi aggiungere il contributo addizionale, pari a 0,69 euro, nel limite massimo di 156 giornate annue.
Per la contribuzione di maternità, nell’anno in corso, il contributo annuo resta fissato a 7,49 euro.
Il contributo INAIL, invece, dovuto per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali è di:
- 768,50 euro, per le zone normali;
- 532,18 euro, per i territori montani e le zone svantaggiate.
Tutti gli importi e le aliquote da applicare sono indicati all’interno della circolare INPS n. 50 dello scorso 4 luglio e dell’Allegato n. 1.
- INPS - Circolare n. 59
- Circolare INPS n. 59 del 4/07/2023 relativa ai contributi obbligatori dovuti dai coltivatori diretti, coloni, mezzadri e IAP per l’anno 2023
- INPS - Allegato n. 1 alla circola n. 59
- Allegato n. 1 alla circolare INPS n. 59 con gli importi e le aliquote da applicare alla contribuzione obbligatoria
Contributi INPS lavoratori agricoli: le modalità del pagamento della rata in scadenza il 18 settembre
Il pagamento dei contributi obbligatori INPS per i lavoratori agricoli deve essere effettuato in quattro rate e utilizzando il modello F24.
Nel calendario seguente riepiloghiamo le date delle rate:
- 17 luglio 2023;
- 18 settembre 2023;
- 16 novembre 2023;
- 16 gennaio 2024.
Nella circolare del 4 luglio scorso l’INPS fornisce le istruzioni per procedere con il pagamento, tramite modello F24.
Le indicazioni sono rese disponibili all’interno del “Cassetto previdenziale per agricoltori autonomi”, il servizio rivolto ai lavoratori autonomi dell’agricoltura che permette di consultare i dati, i versamenti, le cartelle esattoriali e comunicare con l’INPS.
Con una prossima circolare saranno fornite le istruzioni per fruire dell’esonero contributivo per le nuove iscrizioni (avvenute tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2023) nella previdenza agricola dei coltivatori diretti e degli IAP, con età inferiore a quarant’anni.
