Al via, il 24 ottobre, l’incentivo Brevetti+ 2023 promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Il bando incoraggia la valorizzazione economica dei brevetti con l’acquisto di servizi specialistici.
Le agevolazioni consistono in un contributo a fondo perduto, fino al 100 per cento dei costi ammissibili, per un massimo di 140.000 euro.
La scadenza è fissata alle ore 18:00 dello stesso 24 ottobre: le somme sono riconosciute fino a esaurimento fondi. Lo sportello verrà riaperto nei giorni successivi, in caso di risorse finanziarie residue.
Le piccole e medie imprese possono presentare un solo progetto di valorizzazione relativo a un unico brevetto.
La domanda deve essere trasmessa esclusivamente online, tramite la piattaforma informatica di Invitalia.
Brevetti+ 2023, domanda di agevolazione dal 24 ottobre: fondi in scadenza lo stesso giorno
Il mese in corso è ricco di scadenze e tra gli appuntamenti fissati in calendario c’è la misura Brevetti+, al via dal 24 ottobre 2023.
Brevetti+ 2023 è l’incentivo promosso dal MIMIT che finanzia l’acquisto di servizi specialistici per la valorizzazione economica dei brevetti, in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato.
Possono presentare domanda di accesso all’agevolazione le micro, piccole e medie imprese, con sede legale e operativa in Italia, che si trovano in una delle seguenti condizioni:
- siano titolari o licenziatari di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al 1° gennaio 2022;
- siano titolari di una domanda nazionale di brevetto per invenzione industriale depositata successivamente al 1° gennaio 2021 con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”;
- siano titolari di una domanda di brevetto europeo o di una domanda internazionale di brevetto depositata successivamente al 1° gennaio 2021, con il relativo rapporto di ricerca con esito “non negativo”, che rivendichi la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto.
Le PMI, inoltre, devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
- essere iscritte nel Registro delle imprese;
- essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti civili;
- non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali.
L’agevolazione prevede un contributo a fondo perduto, nel regime de minimis, non superiore all’80 per cento dei costi ammissibili, per un massimo di 140.000 euro.
L’incentivo può essere elevato al 100 per cento per le imprese beneficiarie che, al momento della richiesta, risultano contitolari con un Ente Pubblico di ricerca (Università, Enti di Ricerca e IRCCS) della domanda di brevetto o di brevetto rilasciato oppure risultano titolari di una licenza esclusiva con oggetto un brevetto rilasciato a uno di tali enti pubblici.
La domanda di accesso all’agevolazione ha come scadenza le ore 18.00 della stessa giornata di domani, 24 ottobre 2023. Entro tale ora si chiuderà lo sportello, che potrebbe essere chiuso anche anticipatamente dal momento che il contributo è riconosciuto fino a esaurimento fondi.
Invitalia valuterà i progetti secondo l’ordine cronologico di arrivo.
Le eventuali somme rimanenti verranno attribuite con la stessa procedura nei giorni successivi.
Nel bando sono presenti tutte le informazioni relative a Brevetti+ 2023.
- MIMIT - Bando Brevetti+ 2023
- Bando Brevetti+ 2023 favorisce la valorizzazione economica di un brevetto tramite l’acquisto di servizi specialistici
Brevetti+ 2023: come fare domanda entro la scadenza del 24 ottobre
La domanda di accesso all’agevolazione Brevetti+ 2023 prende il via dalle ore 12.00 del 24 ottobre. La chiusura dello sportello è prevista alle ore 18.00 dello stesso giorno, ma potrebbe essere anticipata in quanto le somme sono riconosciute fino a esaurimento fondi.
Nel caso di disponibilità finanziarie residue, la richiesta può essere inviata dalle ore 10:00 alle ore 18:00 dei successivi giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
L’istanza deve essere trasmessa esclusivamente online, tramite la piattaforma informatica di Invitalia.
Per richiedere l’agevolazione è necessario essere in possesso di:
- una delle identità digitali SPID, CIE o CNS;
- una firma digitale;
- un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
Alla documentazione devono essere allegati:
- le dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà;
- lo stato di avanzamento del percorso di brevettazione o l’eventuale titolarità o contitolarità del brevetto;
- l’avvenuto pagamento delle tasse;
- i preventivi di spesa con descrizione dettagliata delle attività previste e del relativo impegno espresso in giornate, redatti dai fornitori in originale;
- il business plan previsionale relativo agli sviluppi della valorizzazione del brevetto.
Invitalia, nella pagina dedicata alla misura, mette a disposizione dell’utente il facsimile della domanda e i vari allegati.
- Invitalia - Facsimile domanda Brevetti+
- Facsimile della domanda di accesso all’incentivo Brevetti+ 2023
Al termine della compilazione del piano di impresa e dell’invio telematico verrà assegnato un protocollo elettronico.
Ciascun soggetto può presentare un solo progetto di valorizzazione relativo a un unico brevetto.