Bonus Chef: è il Decreto Mise del 1° luglio, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 15 settembre 2022, a stabilire i beneficiari, le spese ammissibili e le modalità di accesso all’agevolazione.
L’iniziativa prevede un credito d’imposta fino al 40 per cento delle spese sostenute per l’acquisto di beni strumentali durevoli e per partecipare a corsi di formazione.
La dotazione finanziaria complessiva è di 3 milioni di euro ed i beneficiari sono i cuochi professionisti che possono richiedere un contributo fino a un massimo di 6 mila euro.
Sarà necessario attendere ancora per conoscere il termine previsto per la presentazione della domanda: la scadenza sarà stabilita successivamente con un provvedimento del direttore generale per gli incentivi alle imprese.
Bonus Chef: a chi è rivolto?
Finalmente pubblicato il decreto attuativo che stabilisce i requisiti e le modalità per richiedere il Bonus Chef.
L’iniziativa prevede degli incentivi, erogati tramite dei crediti d’imposta fino ad un massimo di 6 mila euro, finalizzati a incentivare i cuochi professionisti ad acquistare attrezzature all’avanguardia e ad aggiornarsi partecipando a corsi di formazione.
I beneficiari dell’intervento sono i cuochi professionisti impiegati presso alberghi e ristoranti sia come lavoratori dipendenti che come lavoratori autonomi.
Per accedere al credito d’imposta fino al 40 per cento delle spese ammissibili, i richiedenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
- essere residenti o stabiliti del territorio dello Stato;
- essere alle dipendenze di alberghi e ristoranti, in caso di lavoratori dipendenti;
- essere titolari di partiva iva per attività di cuoco professionista almeno a partire dalla data del 1° gennaio 2021, in caso di lavoratori autonomi;
- essere nel pieno godimento dei diritti civili.
Il credito d’imposta, concesso nella misura massima di 6 mila euro e fino al 40 per cento delle spese ammissibili, può essere richiesto per le spese sostenute dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2022.
Tra le spese ammissibili rientrano i costi sostenuti per l’acquisto di macchinari sostenibili e professionali destinati alla ristorazione. I cuochi potranno richiedere il Bonus anche per partecipare a corsi di formazione.
- Ministero dello Sviluppo Economico - Decreto 1 luglio 2022 pubblicato in G.U. il 15-09-22
- Modalità e criteri di attuazione dell’intervento relativo al credito d’imposta a favore di soggetti esercenti l’attività di cuoco professionista.
Bonus Chef: come presentare la domanda?
Per beneficiare dei crediti d’imposta destinati ai cuochi professionisti impiegati presso alberghi e ristoranti, gli interessati dovranno presentare apposita domanda di accesso alle agevolazioni.
La domanda potrà essere inviata solo una volta concluso il periodo di ammissibilità delle spese, il 31 dicembre 2022, è la scadenza del periodo coperto dall’agevolazione.
Le istruzioni saranno definite da un apposito decreto direttoriale. L’istanza dovrà essere presentata tramite la procedura telematica che sarà attivata sul portale istituzionale e dovrà contenere le seguenti dichiarazioni:
- l’elenco delle spese sostenute;
- il possesso dei requisiti necessari per accedere all’agevolazione;
- il contratto di lavoro che provi di essere alle dipendenze di alberghi e ristoranti, sia in qualità di lavoratori dipendenti che di lavoratori autonomi;
- la titolarità di partiva IVA per attività di cuoco professionista almeno a partire dalla data dell’1 gennaio 2021.
Si resta in attesa del successivo provvedimento del direttore generale per gli incentivi alle imprese con cui verrà stabilita la scadenza per la presentazione della domanda.