Gli amministratori di condominio devono comunicare le spese sostenute nel 2021, in relazione ai diversi bonus casa, entro la scadenza del 19 aprile. Cambia ancora la data da segnare in calendario: nella data del termine previsto, 7 aprile 2022, è arrivata la notizia di una nuova proroga.
A stabilirlo l’Agenzia delle Entrate con un provvedimento ad hoc. La comunicazione va presentata all’Anagrafe Tributaria e deve contenere i dati di spesa dei singoli condomini per interventi di recupero e riqualificazione.
Si invia esclusivamente in modalità telematica utilizzando il servizio Fisconline o Entratel.
Bonus casa: scadenza del 19 aprile 2022 per la comunicazione delle spese dei condomini
La scadenza fiscale di aprile che riguarda gli amministratori di condominio slitta in avanti, come si legge nel comunicato stampa del 7 aprile 2022.
Gli interessati sono tenuti a inviare, entro il 19 aprile 2022, la comunicazione delle spese sostenute nel 2021 per i bonus casa.
In particolare devono essere trasmessi i dati che riguardano i seguenti interventi di ristrutturazione delle parti comuni dell’edificio residenziale:
- interventi di recupero del patrimonio edilizio;
- interventi di riqualificazione energetica;
Sono incluse anche le spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici per le parti comuni dell’edificio.
La comunicazione dei dati serve a predisporre il modello 730 precompilato 2022 da parte dell’Agenzia delle Entrate, va inviata all’Anagrafe Tributaria e deve contenere le quote di spesa relative ai singoli condomini.
Gli amministratori di condominio sono tenuti a comunicare le spese relative
ai bonus casa e sostenute nel 2021 entro la scadenza del 19 aprile 2022.
Nella comunicazione bisogna indicare i dati prendendo come riferimento le fatture emesse dalla ditta che ha svolto i lavori di ristrutturazione e i documenti che attestano la spesa per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici per le aree comuni.
Le comunicazioni vanno inviate esclusivamente in modalità telematica, utilizzando i servizi forniti dall’Agenzia delle Entrate:
- Fisconline;
- Entratel.
In ogni caso è possibile usufruire dei servizi di intermediari abilitati.
Inoltre, è necessario utilizzare gli appositi software di controllo e di predisposizione dei file, anch’essi messi a disposizione dall’Agenzia, per consentire la corretta trasmissione delle comunicazioni.