Il webinar in programma il 6 maggio, organizzato da Informazione Fiscale in collaborazione con Leyton Italia, sarà incentrato sul bando “Ri.Circo.Lo”, lo strumento volto a stimolare l’economia circolare e migliorare la gestione dei rifiuti delle filiere delle plastiche e del tessile.
Un approfondimento sarà dedicato ai progetti e alle spese ammissibili per cui le imprese lombarde possono richiedere il contributo agevolativo.
La misura prevede un contributo a fondo perduto del 50 per cento delle spese ammissibili e fino a un importo massimo di 300 mila euro per ogni MPMI.
I relatori dell’evento saranno:
- Pierfrancesco Carastro, Head of sales grants di Leyton Italy;
- Tommaso Gavi, giornalista di Informazione Fiscale.
Nel momento formativo verrà tracciata una panoramica sui dettagli dell’agevolazione, con cui la Regione Lombardia intende promuovere l’economia circolare.
La partecipazione all’evento formativo è gratuita. Per prendere parte all’appuntamento online in programma il 6 maggio, dalle 15:00 alle 16:15, è necessaria l’iscrizione all’apposita pagina di registrazione.
Bando Ri.Circo.Lo. della Regione Lombardia: tutti i dettagli nel webinar del 6 maggio 2024
L’evento formativo sul bando “Ri.Circo.Lo.”, al quale è possibile iscriversi gratuitamente, rappresenta una grande opportunità per fare il punto sulla misura che intende contribuire alla riduzione e a una migliore gestione dei rifiuti delle filiere delle plastiche e del tessile.
I beneficiari dell’agevolazione sono le piccole e medie imprese, iscritte nel Registro delle Imprese e attive, che intendono realizzare interventi nell’ambito di una sede operativa nel territorio lombardo.
L’appuntamento online del 6 maggio, organizzato da Informazione Fiscale e Leyton Italia, è rivolto ad aziende e professionisti che intendono conoscere i vantaggi e le opportunità offerte dalla misura agevolativa.
Per ottenere queste agevolazioni è necessario presentare dei progetti che, nell’ambito delle filiere delle plastiche e del tessile:
- comportano modifiche alle linee produttive al fine di realizzare prodotti e imballaggi con un minor uso di materie prime;
- prevedono azioni di riutilizzo di imballaggi a fine vita, anche grazie alla realizzazione di sistemi di vuoto a rendere;
- determinano modifiche alle linee produttive per la riduzione o l’utilizzo dei propri scarti di lavorazione.
Questi sono solo alcuni dei progetti ammissibili. Tutte le tipologie di interventi finanziabili, nonché i soggetti beneficiari e le fasi e tempi del procedimento saranno approfonditi durante l’incontro formativo.
L’investimento minimo richiesto è di 50.000 euro e la dotazione finanziaria del bando è di 5 milioni, con successive possibilità di incremento.
L’iscrizione, da effettuare tramite la pagina di registrazione dedicata, è necessaria per poter partecipare all’evento.