In scadenza il 16 maggio 2023 gli adempimenti periodici: i sostituti d’imposta e i soggetti titolari di partita IVA dovranno procedere al pagamento delle ritenute IRPEF, al versamento dell’IVA e al versamento dei contributi obbligatori all’INPS.
Tutti gli adempimenti fanno riferimento al mese di aprile 2023. L’unica eccezione è per l’IVA trimestrale: infatti, per questi contribuenti la liquidazione IVA riguarda i mesi di gennaio, febbraio e marzo 2023.
Di seguito le istruzioni per procedere con il pagamento di tutte le somme dovute.
IVA, IRPEF e contributi INPS in scadenza il 16 maggio, le istruzioni
In scadenza il 16 maggio ci sono gli adempimenti periodici di IVA, IRPEF e i contributi INPS. Sono tenuti a rispettarli i sostituti d’imposta e i titolari di partita IVA.
Tra i soggetti che devono pagare l’imposta sul valore aggiunto possiamo distinguere due categorie:
- contribuenti mensili, che hanno la liquidazione e il versamento dell’eventuale IVA relativo al mese precedente (in questo caso relativo ad aprile 2023);
- contribuenti trimestrali, che hanno la liquidazione e il versamento dell’imposta relativo ai trimestri solari (in questo caso relativo al primo trimestre di gennaio, febbraio e marzo 2023).
Per quanto riguarda il versamento IRPEF, sono interessate le ritenute alla fonte operate su:
- redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese precedente. Oltre alle ritenute, il sostituto d’imposta deve versare anche le addizionali comunali e regionali;
- redditi di lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente, provvigioni per rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rappresentanza (anche questi corrisposti nel mese precedente).
I sostituti d’imposta devono provvedere anche al pagamento dei contributi INPS. Questi devono essere versati dal datore di lavoro e sono relativi alle retribuzioni riguardanti il mese di aprile 2023.
Adempimenti periodici IVA, IRPEF e INPS: come compilare il modello F24
I versamenti di IVA, IRPEF e INPS avvengono tutti in modalità esclusivamente telematica, utilizzando il modello F24.
Per effettuare i pagamenti è possibile affidarsi ad un intermediario abilitato, altrimenti sono disponibili sia il servizio F24 web sia F24 online, forniti dall’Agenzia delle Entrate.
È altrettanto possibile usufruire dei servizi di internet banking, messi a disposizione dalle banche, dalle Poste Italiane e dagli agenti di riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate.
Tutti gli adempimenti da rispettare entro la scadenza del 16 maggio sono riepilogati nella tabella riassuntiva.
adempimento | periodo di riferimento | modalità | codice tributo |
---|---|---|---|
Versamento IVA per i contribuenti mensili | aprile 2023 | F24 | 6004 |
Versamento IVA per i contribuenti trimestrali | gennaio, febbraio, marzo 2023 | F24 | 6031 |
Versamento IRPEF per i dipendenti e assimilati, comprensivi di addizionali comunali e regionali | aprile 2023 | F24 | 1001 |
Versamento IRPEF effettuato sui redditi da lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente | aprile 2023 | F24 | 1040 |
Contributi INPS relativi alle retribuzioni del mese precedente | aprile 2023 | F24 |
Le scadenze del 16 maggio, però, non sono gli ultimi appuntamenti fiscali del mese. Ecco il programma del mese di maggio 2023.