Testi unici della riforma fiscale: consultazione in scadenza oggi, 13 maggio

Scritto da Emy Damiani il 13 maggio 2024

In scadenza oggi, 13 maggio, la consultazione dei Testi unici della riforma fiscale. Le bozze sono disponibili online, sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Gli esperti sono tenuti a inviare via email i propri contributi

Testi unici della riforma fiscale: consultazione in scadenza oggi, 13 maggio

In scadenza oggi, 13 maggio 2024, la fase di consultazione dei Testi unici, di riordino delle disposizioni tributarie, elaborati dall’Agenzia delle Entrate.

L’obiettivo è arrivare all’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri prima dell’estate.

I soggetti interessati sono tenuti a inviare le proprie osservazioni e integrazioni agli indirizzi di posta elettronica indicati dall’AdE.

Testi unici della riforma fiscale: consultazione in scadenza oggi, 13 maggio

Si conclude oggi la fase di consultazione, durata due mesi, dei Testi unici che saranno portati in Consiglio dei Ministri per l’approvazione definitiva prima dell’estate.

Le proposte dei testi dei decreti della delega fiscale sono disponibili online, sul sito dell’Agenzia delle Entrate, e riordinano in maniera organica le disposizioni che regolano il sistema tributario.

L’obiettivo è semplificare e migliorare la chiarezza delle regole fiscali.

La scadenza per la consultazione è fissata in calendario oggi, 13 maggio 2024.

I soggetti interessati devono inviare le proprie osservazioni e proposte di modifica o di integrazione, così da permettere di valutare i contributi trasmessi, ai fini di un loro eventuale recepimento nelle versioni definitive delle raccolte normative.

I 9 Testi unici, organizzati per settori di competenza, sono i seguenti:

  • imposte sui redditi;
  • IVA;
  • imposta di registro e altri tributi indiretti;
  • tributi erariali minori;
  • adempimenti e accertamento;
  • sanzioni tributarie amministrative e penali;
  • giustizia tributaria;
  • versamenti e riscossione;
  • agevolazioni tributarie e regimi di particolari settori.

I contributi devono essere inviati ai seguenti indirizzi di posta elettronica, distinti per volume oggetto di consultazione:

  • consultazione.testounicoimpostesuiredditi@agenziaentrate.it;
  • consultazione.testounicoiva@agenziaentrate.it;
  • consultazione.testounicoimpostadiregistro.tributiindiretti@agenziaentrate.it;
  • consultazione.testounicotributierarialiminori@agenziaentrate.it;
  • consultazione.testounicoagevolazionitributarie.regimiparticolari@agenziaentrate.it;
  • consultazione.testounicoadempimenti.accertamento@agenziaentrate.it;
  • consultazione.testounicosanzioni@agenziaentrate.it;
  • consultazione.testounicogiustiziatributaria@agenziaentrate.it;
  • consultazione.testounicoversamenti.riscossione@agenziaentrate.it.

Gli interessati sono invitati a seguire lo schema seguente: argomento, norme di riferimento, osservazioni, contributo, finalità.

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