È reso pubblico il bando per la selezione di 71.550 operatori volontari da impiegare nei progetti di Servizio civile universale da realizzarsi in Italia e all’estero.
La scadenza per partecipare ad uno dei progetti (che si realizzeranno tra il 2023 e il 2024) è fissata al 20 febbraio 2023.
Possono fare domanda i giovani di età compresa fra i 18 e i 28 anni.
I progetti avranno durata tra 8 e 12 mesi, con un orario di servizio di 25 ore settimanali oppure con un monte ore annuo che varia tra le 1.145 ore per i progetti di 12 mesi e le 765 ore per i progetti di 8 mesi.
Servizio civile in scadenza il 20 febbraio 2023: requisiti per partecipare
I posti di operatori/operatrici volontari/e sono in totale 71.550 di cui:
- 70.358 operatori volontari per 2.989 progetti su 530 programmi di intervento in Italia;
- 1.192 operatori volontari per 192 progetti su 37 programmi di intervento all’estero;
Alcuni progetti hanno riserve di posti per giovani con minori opportunità, ovvero ragazzi che hanno un basso reddito o bassa scolarizzazione o una disabilità.
Altri progetti prevedono poi alcune misure “aggiuntive” e in particolare un periodo di tutoraggio nell’ambito del servizio da svolgere oppure, per i progetti che si realizzano in Italia, un periodo da uno a tre mesi da trascorrere in un altro Paese europeo.
Possono fare domanda i giovani di età compresa fra 18 e 28 anni (28 anni e 364 giorni) in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana, oppure di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea, oppure di un Paese extra Unione Europea purché il candidato sia regolarmente soggiornante in Italia;
- aver compiuto il diciottesimo anno di età e non aver superato il ventottesimo anno di età (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda;
- non aver riportato condanna anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo ovvero ad una pena della reclusione anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.
I requisiti di partecipazione devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda di partecipazione e, ad eccezione del limite di età, mantenuti sino al termine del servizio, a pena di esclusione dalla procedura.
Come si legge nel decreto n. 116/2023 del Dipartimento per le Politiche Giovanili, la scadenza prevista inizialmente per il 10 febbraio è stata prorogata al 20 del mese dato il basso numero di candidature presentate.
Bando per la selezione di 71.550 operatori volontari: modalità di presentazione delle domande
Gli aspiranti volontari dovranno compilare la domanda di partecipazione, indirizzata all’ente titolare del progetto prescelto, esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on-line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone.
I cittadini italiani residenti in Italia o all’estero possono accedere alla piattaforma esclusivamente con SPID di livello di sicurezza 2.
Sui siti internet del Dipartimento perle Politiche Giovanili e il Servizio civile Universale è disponibile la guida per la compilazione e la presentazione della Domanda on-line.
Ciascun operatore volontario selezionato sarà chiamato a sottoscrivere con il Dipartimento un contratto che fissa l’importo dell’assegno mensile pari a euro 444,30.
Per gli operatori volontari impegnati in progetti che prevedono la permanenza all’estero, l’assegno è integrato da un’indennità.
Per gli operatori volontari è prevista un’assicurazione relativa ai rischi connessi allo svolgimento del servizio stipulata dal Dipartimento.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il bando.