È fissata il 28 febbraio 2024 la trasmissione del modello redditi PF tardivo.
I contribuenti che non hanno rispettato il termine del 30 novembre scorso sono ancora in tempo per regolarizzare la situazione.
Entro 90 giorni dalla scadenza prevista è infatti possibile trasmettere la dichiarazione dei redditi 2023, con una sanzione ridotta, senza considerarla “omessa”.
Il dichiarativo deve essere presentato all’Agenzia delle Entrate in modalità telematica e con versamento tramite modello F24.
Modello Redditi PF tardivo: la scadenza il 28 febbraio
È in scadenza il 28 febbraio 2024 la trasmissione tardiva del modello redditi PF.
I contribuenti che non hanno presentato la dichiarazione dei redditi 2023, relativa al periodo d’imposta 2022, entro il termine del 30 novembre 2023 sono ancora in tempo per regolarizzare la situazione.
Infatti, l’articolo 2 comma 7 del Dpr n. 322/1998 considera valide tutte le dichiarazioni presentate entro 90 giorni dalla scadenza del termine ordinario, che non vengono quindi considerate come “omesse” ma solamente come “tardive.”
I soggetti interessati alla presentazione del modello Redditi Persone fisiche i contribuenti che nell’anno precedente hanno posseduto:
- redditi d’impresa, anche in forma di partecipazione;
- redditi di lavoro autonomo per i quali è richiesta la partita IVA;
- redditi “diversi” non compresi fra quelli dichiarabili con il modello 730;
- plusvalenze derivanti dalla cessione di partecipazioni qualificate o derivanti dalla cessione di partecipazioni non qualificate in società residenti in Paesi o territori a fiscalità privilegiata, i cui titoli non sono negoziati in mercati regolamentati;
- redditi provenienti da “trust”, in qualità di beneficiario.
L’appuntamento riguarda anche i contribuenti che nell’anno precedente, o in quello di presentazione della dichiarazione, non risultano residenti in Italia, oppure coloro i quali devono presentare anche una delle dichiarazioni IVA, IRAP o Modello 770 e per conto di contribuenti deceduti.
Modello Redditi PF tardivo: come inviarlo entro la scadenza del 28 febbraio
Tra gli appuntamenti del mese in corso c’è tempo fino al 28 febbraio 2024 per inviare il modello redditi PF tardivo.
I contribuenti che non hanno rispettato la scadenza ordinaria possono presentare la dichiarazione dei redditi 2023 entro i 90 giorni successivi.
La trasmissione deve essere effettuata in modalità telematica attraverso i servizi online messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate per la dichiarazione dei redditi precompilata.
In alternativa è possibile avvalersi di un intermediario abilitato (dottore commercialista, consulente del lavoro).
È necessario, inoltre, predisporre il versamento della sanzione prevista con modello F24 e il codice tributo 8911.
La dichiarazione tardiva prevede una sanzione ridotta di 25 euro, ovvero un decimo della sanzione minima di 250 euro, che è prevista per l’omissione.
Se dalla dichiarazione dovessero risultare delle imposte da pagare, si può regolarizzare la situazione versando i tributi dovuti, con gli interessi, e le sanzioni ridotte nella misura indicata dall’articolo 13 del decreto legislativo n. 472/1997.