Esterometro 2020 entro la scadenza del 30 giugno: ancora poche ore per inviare all’Agenzia delle Entrate i dati delle operazioni transfrontaliere relativi al primo trimestre.
Originariamente la scadenza per la trasmissione dell’esterometro gennaio-febbraio-marzo era stata fissata al 30 aprile 2020, ma con l’adozione del Decreto Cura Italia adottato in risposta all’emergenza coronavirus il termine ultimo per l’invio dei dati è stato prorogato.
Il DL Cura Italia ha infatti sospeso tutti gli adempimenti in scadenza tra l’8 marzo e il 31 maggio 2020.
Ma vediamo nel dettaglio come trasmettere i dati all’Agenzia delle Entrate.
Comunicazione esterometro 2020, primo trimestre: invio dei dati entro il 30 giugno
L’articolo 62, D.L. 18/2020, pubblicato il 17 marzo 2020 in Gazzetta Ufficiale stabilisce, al comma 1, primo periodo, che “per i soggetti che hanno il domicilio fiscale, la sede legale o la sede operativa nel territorio dello Stato sono sospesi gli adempimenti tributari diversi dai versamenti e diversi dall’effettuazione delle ritenute alla fonte e delle trattenute relative all’addizionale regionale e comunale, che scadono nel periodo compreso tra l’8 marzo e il 31 maggio 2020”.
Il DL Cura Italia, stabilisce inoltre che gli adempimenti sospesi ai sensi del citato comma 1, possono essere effettuati entro il 30 giugno 2020 senza applicazione di sanzioni.
Tra questi rientra anche quello relativo all’esterometro primo trimestre gennaio-febbraio-marzo.
I contribuenti che sono obbligati all’invio dei dati relativi alle fatture emesse e ricevute dall’estero hanno tempo, dunque, fino al 30 giugno.
Le altre scadenze da tenere a mente per ciò che concerne l’esterometro sono le seguenti:
Scadenze esterometro 2020 | |
Aprile-Maggio-Giugno 2020 | 31 luglio 2020 |
Luglio-Agosto-Settembre 2020 | 2 novembre 2020 |
Ottobre-Novembre-Dicembre 2020 | 1 febbraio 2021 |
Comunicazione esterometro primo trimestre 2020: come inviare i dati
I dati delle fatture emesse e ricevute dall’estero devono essere inviate all’Agenzia delle Entrate tramite formato Xml firmato digitalmente dal soggetto obbligato o dal suo delegato.
I dati dei documenti emessi e ricevuti da inserire all’interno dell’esterometro sono i seguenti:
- i dati del cedente/prestatore o del cessionario/committente;
- la data del documento (fattura emessa) o della registrazione (fatture d’acquisto);
- il numero del documento di vendita o d’acquisto;
- l’imponibile e l’aliquota IVA applicata con relativa tipologia di operazione.
La trasmissione del file XML dell’esterometro può avvenire tramite il portale Fatture e Corrispettivi dell’Agenzia delle Entrate.
Si ricorda che inizialmente i dati relativi alle fatture emesse e ricevute dall’estero dovevano essere inviate mensilmente all’Agenzia delle Entrate, a partire da quest’anno invece la trasmissione avviene trimestralmente.