Domanda ISCRO: la scadenza è fissata al 31 ottobre 2022

Scritto da Francesco Rodorigo il 27 ottobre 2022

I lavoratori autonomi hanno tempo fino alla scadenza del 31 ottobre 2022 per presentare la domanda di ISCRO, l’indennità di 815 euro mensili, riconosciuta dall’INPS per sei mesi. Si presenta sul sito dell’Istituto accedendo con SPID, CIE o CNS.

Domanda ISCRO: la scadenza è fissata al 31 ottobre 2022

Domanda ISCRO, i titolari di partita IVA possono inviare la richiesta entro la scadenza del 31 ottobre 2022.

Si tratta dell’indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa, riconosciuta dall’INPS con importo massimo di 815 euro per 6 mensilità.

Si può ottenere una sola volta e chi l’ha già ricevuta non può ripresentare la domanda.

I titolari di partita IVA, aperta da almeno quattro anni, devono aver dichiarato nel 2021 un reddito relativo all’attività di lavoro autonomo svolta non superiore a 8.299,76 euro.

Inoltre, il reddito del 2021 deve essere inferiore di più del 50 per cento rispetto alla media dei 3 anni precedenti.

La domanda si presenta sul sito INPS accedendo con SPID, CIE o CNS, oppure tramite contact center.

Domanda ISCRO: la scadenza è fissata al 31 ottobre 2022

I lavoratori autonomi possono fare domanda per l’ISCRO entro la scadenza del 31 ottobre 2022.

Si tratta dell’indennità, tipo cassa integrazione, prevista per i titolari di partita IVA in difficoltà e riconosciuta dall’INPS.

L’importo minimo è di 254,75 euro, mentre il massimo è di 815,20 euro. L’ISCRO è riconosciuta per sei mesi a partire dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda.

Per poter ricevere l’indennità è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • non aver già presentato domanda e usufruito dell’indennità;
  • essere iscritti alla Gestione separata INPS;
  • aver dichiarato un reddito da lavoro autonomo non superiore a 8.299,76 euro;
  • non essere titolari di redditi da pensione o reddito di cittadinanza;
  • non essere assicurati presso altre forme previdenziali obbligatorie;
  • essere in regola con il versamento dei contributi;
  • la partita IVA deve essere attiva da almeno quattro anni.

Inoltre, per poter ottenere l’ISCRO il reddito da lavoro autonomo prodotto nel 2021 deve risultare inferiore del 50 per cento rispetto alla media dei redditi ottenuti nel triennio precedente.

La domanda si invia, entro il 31 ottobre 2022, direttamente dal sito INPS accedendo con credenziali SPID, CIE o CNS. In alternativa è possibile utilizzare il contact center.

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