Dichiarazione IVA 2020: il modello IVA dovrà essere presentato all’Agenzia delle Entrate entro il 30 giugno.
La scadenza normalmente fissata al 30 aprile di ogni anno, è stata prorogata dal Decreto Cura Italia che ha previsto la sospensione delle scadenze anche in materia di IVA.
La proroga della scadenza al 30 giugno 2020 riguarda anche ai soggetti esteri.
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che la compensazione del credito IVA maturato dal contribuente superiore a 5.000 euro potrà essere utilizzato a partire dal 10 luglio 2020.
Dichiarazione IVA 2020: invio del modello entro il 30 giugno
Il Decreto Cura Italia ha sospeso gli adempimenti fiscali in scadenza tra l’8 marzo 2020 e il 31 maggio 2020.
Tra questi rientrano anche quelli che riguardano l’IVA, infatti la scadenza per l’invio del modello IVA 2020 è stata fissata al 30 giugno 2020, senza l’applicazione di sanzioni.
Tra gli adempimenti sospesi che possono essere effettuati entro il 30 giugno 2020, rientrano, anche:
- la presentazione del modello TR del primo trimestre (scadenza ordinaria il 30 aprile 2020);
- la presentazione della comunicazione della liquidazione periodica IVA (LIPE) del primo trimestre 2020 (scadenza ordinaria il 31 maggio 2020);
- la presentazione dell’esterometro del primo trimestre 2020 (scadenza ordinaria 30 aprile 2020).
Dichiarazione IVA 2020: compensazione crediti a partire dal 10 luglio
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che l’utilizzo in compensazione del credito IVA maturato dal contribuente superiore a 5.000 euro non potrà essere utilizzata se non viene presentata la dichiarazione IVA 2020.
L’utilizzo in compensazione del credito IVA di importo superiore a 5.000 euro è, infatti, ammesso esclusivamente a partire dal decimo giorno successivo a quello di presentazione della dichiarazione IVA, munita di visto di conformità.
Questo vuole dire che se il contribuente presenterà la dichiarazione IVA il 30 giugno 2020 potrà utilizzare il credito IVA maturato solamente a partire dalla data del 10 luglio.