Delega fattura elettronica: dal 1° gennaio 2019 tutte le fatture emesse, a seguito di cessioni di beni e prestazioni di servizi effettuate tra soggetti residenti o stabiliti in Italia, devono necessariamente essere elettroniche. Ma è possibile delegare degli intermediari per la gestione delle fatture elettroniche.
L’Agenzia delle Entrate con il provvedimento n. 291241 del 5 novembre 2018 ha pubblicato i moduli da compilare per la delega della fattura elettronica e le istruzioni per farlo.
La Legge di Bilancio 2018 introduce l’obbligo di fattura elettronica sia nel caso in cui la cessione del bene o la prestazione di servizio sia effettuata tra due operatori Iva, sia nel caso in cui la cessione/prestazione è effettuata da un operatore Iva verso un consumatore finale.
Come si legge nella guida pubblicata dall’Agenzia delle Entrate, la fattura elettronica è diversa dalla fattura cartacea solo per due aspetti:
- va redatta utilizzando un dispositivo: pc, un tablet o uno smartphone;
- deve essere trasmessa elettronicamente al cliente tramite il cosiddetto Sistema di
- Interscambio (SdI).
Delega fattura elettronica: i soggetti e i servizi delegabili
Se da un lato c’è l’obbligo di emettere e di ricevere solo fatture elettroniche dal 1° gennaio 2019, dall’altro c’è anche la possibilità di delegare un intermediario ad accedere alla propria area riservata del portale Fatture e Corrispettivi ed utilizzare, per proprio conto, i servizi connessi alla fattura elettronica.
Gli intermediari che si possono delegare sono quelli previsti dalla legge (art. 3, comma 3, del Dpr n. 322/1998), ovvero i ragionieri e i dottori commercialisti, i consulenti del lavoro, eccetera. Si può delegare esclusivamente a loro il cassetto fiscale, ovvero l’area riservata del servizio Entratel o del servizio Fisconline che contiene le proprie informazioni fiscali. La delega dura 4 anni, salvo revoca.
Mentre per alcuni altri servizi legati all’emissione e alla conservazione della fattura elettronica è possibile delegare anche altri soggetti.
Così come riportato nelle istruzioni delle Entrate, con il conferimento della delega al servizio, il soggetto delegato potrà, per conto del delegante:
- predisporre e trasmettere tramite Sistema di Interscambio fatture elettroniche attraverso le funzionalità rese disponibili nel portale dedicato alla Fatturazione Elettronica;
- gestire il servizio di conservazione delle fatture elettroniche (adesione al servizio, conservazione delle fatture elettroniche, richiesta di esibizione di fatture elettroniche conservate, revoca del servizio ed eventuale export di tutte le fatture elettroniche conservate);
- visualizzare lo stato dell’adesione al servizio di conservazione delle fatture elettroniche;
- consultare le notifiche e le ricevute del processo di trasmissione/ricezione delle fatture elettroniche, delle comunicazioni dei dati rilevanti ai fini IVA (dati fattura e dati dei corrispettivi), delle comunicazioni dei prospetti di liquidazione periodica dell’IVA (il monitoraggio delle ricevute può essere consentito solo se, oltre a tale delega, il delegato ha anche la delega alla “Consultazione dei dati rilevanti ai fini IVA”);
- generare il codice a barre bidimensionale (QR Code) per l’acquisizione automatica delle informazioni anagrafiche IVA del soggetto delegante e del relativo “indirizzo telematico”.
Inoltre, sarà possibile:
- accreditare e censire i dispositivi per la trasmissione dei file con i dati dei corrispettivi;
- definire il ruolo (gestore, fabbricante) che il delegante assume nel processo di trasmissione dei file con i dati dei corrispettivi;
- visualizzare il ruolo definito al punto precedente.
Ciascuna delega può essere conferita a non più di 4 soggetti ed è possibile farla durare fino a 2 anni dalla data del conferimento.
Delega fattura elettronica: il modulo di delega all’uso dei servizi di fatturazione elettronica
Con il provvedimento del 5 novembre l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato i moduli e le istruzioni per delegare intermediari o altri soggetti alla gestione dei propri servizi connessi alle fatture elettroniche.
Il modulo di delega all’uso di servizi di fatturazione elettronica si compone delle seguenti sezioni:
- dati del delegante, del delegato e dei servizi delegabili;
- Conferimento di procura speciale: per indicare i dati del soggetto persona fisica incaricato di presentare il modulo presso un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle Entrate;
- autentica di firma: da compilare in caso di conferimento della procura speciale alla presentazione del modulo a soggetti diversi da coniuge, parenti/affini entro il 4° grado e dipendenti di società.
Una volta compilato, il modulo può essere presentato, dal delegante o dal
soggetto cui è stata conferita apposita procura speciale, presso un qualsiasi ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate. I dati devono essere trasmessi entro 90 giorni dalla data di sottoscrizione.
A questo punto gli intermediari sono pronti per attivare le deleghe tramite l’invio telematico che possono effettuare nella loro area riservata.
- Modulo di delega all’uso dei servizi di fattura elettronica
- Scarica il modulo per delegare l’intermediario all’uso dei servizi di fatturazione elettronica
- Istruzioni modulo delega all’uso dei servizi di fattura elettronica
- Scarica le istruzioni per compilare il modulo di delega della fattura elettronica.
Delega fattura elettronica: il modulo di delega al cassetto fiscale e le relative istruzioni
Sempre nel provvedimento del 5 novembre, sono contenute le indicazioni utili anche per delegare il cassetto fiscale.
Come si legge nelle istruzioni, il modulo per il cassetto fiscale allo stesso modo di quello per i servizi deve essere compilato per i seguenti campi:
- dati del delegante, del delegato e dei servizi delegabili;
- Conferimento di procura speciale: per indicare i dati del soggetto persona fisica incaricato di presentare il modulo presso un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle Entrate;
- autentica di firma: da compilare in caso di conferimento della procura speciale alla presentazione del modulo a soggetti diversi da coniuge, parenti/affini entro il 4° grado e dipendenti di società.
Il cassetto fiscale è delegabile esclusivamente a favore degli intermediari, fino a un massimo di 2 e la durata della delega, salvo revoca, è di 4 anni.
Come per il modulo di delega per l’utilizzo dei servizi di fatturazione elettronica, il modulo deve essere presentato presso un ufficio territoriale dell’Agenzia delle entrate e l’intermediario provvede all’attivazione tramite invio telematico.