Concorso vigili del fuoco 2022: 300 nuove assunzioni.
È stato indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
L’80 per cento dei posti è riservato ai volontari in ferma prefissata delle forze armate e al personale volontario del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
Per poter accedere i candidati dovranno avere un’età non superiore ai 26 anni. Per il personale volontario del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, in possesso dei requisiti di ammissione previsti dal bando, il limite di età è di 37 anni.
Il concorso si articola in una prova preselettiva, tre prove di esame di tipo motorio-attitudinali e una valutazione dei titoli.
Per partecipare è necessario essere in possesso di SPID. I candidati dovranno inviare la domanda di partecipazione tramite procedura telematica entro la scadenza del 28 marzo 2022.
Vediamo come partecipare al concorso vigili del fuoco 2022, quali sono i requisiti di accesso e quali sono gli argomenti delle prove di esame.
Concorso Vigili del fuoco 2022: chi può partecipare e come sono suddivise le nuove assunzioni
Possono partecipare al concorso dei vigili del fuoco 2022 tutti i cittadini italiani di età non superiore ai 26 anni, in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado.
Per il personale volontario del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, con almeno un anno di iscrizione negli appositi elenchi, il limite di età è di 37 anni.
Tutti i candidati devono essere in possesso dei requisiti psico-fisici, attitudinali e delle qualità morali e di condotta.
Su 300 posti disponibili solo 60 sono accessibili a tutti.
Infatti, l’80 per cento delle nuove assunzioni sono così ripartite:
- il 45 per cento dei posti è riservato ai volontari in ferma prefissata delle Forze armate;
- il 35 per cento dei posti è riservato al personale volontario del Corpo nazionale dei vigili del fuoco che, alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande indicato nel presente bando di concorso, sia iscritto negli appositi elenchi da almeno tre anni ed abbia effettuato non meno di centoventi giorni di servizio.
Attenzione: nella domanda di partecipazione al concorso, è necessario specificare di appartenere alle categorie sopracitate, per esercitare il diritto alla riserva previsto dal bando.
Per avere maggiori informazioni sui requisiti di accesso al concorso è possibile consultare l’articolo 2 del Decreto n. 34 del 21 febbraio 2022.
- Ministero dell’Interno - Bando di concorso vigili del fuoco pubblicato in GU il 25 febbraio 2022
- Bando completo.
Concorso Vigili del fuoco 2022: come presentare la domanda
I candidati che intendono partecipare al concorso devono trasmettere telematicamente la domanda di partecipazione attraverso la piattaforma Corpo nazionale vigili del fuoco entro la scadenza del 28 marzo 2022.
Per presentare l’istanza sarà necessario avere lo SPID.
Nella domanda, il candidato deve dichiarare:
- cognome, nome, luogo e data di nascita;
- l’esatta indicazione della residenza anagrafica, con la precisazione dell’indirizzo di posta elettronica certificata;
- il codice fiscale e il possesso della cittadinanza italiana;
- il godimento dei diritti politici e il possesso del titolo di studio previsto dal bando;
- l’eventuale possesso di titoli preferenziali o l’eventuale diritto alle riserve.
I requisiti minimi di ammissione e gli eventuali titoli indicati dovranno essere posseduti entro il 28 marzo 2022.
I titoli non dichiarati specificatamente nella domanda di partecipazione non concorreranno alla formazione del punteggio per l’inserimento in graduatoria del candidato.
- Ministero dell’Interno - Bando di concorso vigili del fuoco pubblicato in GU il 25 febbraio 2022
- Allegato A.
Concorso Vigili del fuoco 2022: la procedura di selezione
La procedura di selezione si articola in una prova preselettiva, tre prove di esame e una valutazione dei titoli.
La prova preselettiva consiste in un test a risposta multipla. Per prepararsi alla prova è necessario approfondire i seguenti argomenti:
- storia d’Italia dal 1861 ad oggi ed elementi di chimica;
- lingua inglese;
- quesiti di tipo logico-deduttivo;
- test sull’utilizzo degli strumenti informatici più diffusi.
Solo i candidati che supereranno la preselezione potranno sostenere le prove di esame, a cui saranno ammessi 3.000 partecipanti.
Le prove di esame sono articolare in tre test di tipo motorio-attitudinale finalizzate ad accertare la propensione dei candidati a svolgere l’attività di vigile del fuoco e vertono sulle seguenti attività:
- Prova 1: valutazione equilibrio, forza, coordinazione e reazione motoria;
- Prova 2: valutazione resistenza;
- Prova 3: valutazione acquaticità.
La Prova 1 è composta da tre moduli:
Modulo | Descrizione della prova |
---|---|
Modulo A | Traslocazione alla trave alta |
Modulo B | Trazioni complete alla sbarra fissa |
Modulo C | Piegamenti sulle braccia e spostamento laterale |
La prova 2 prevede la percorrenza di 1.000 metri piani, nel minor tempo possibile, da parte del candidato. La Prova 3 consiste nella valutazione dell’acquaticità attraverso degli esercizi che il candidato svolgerà nuotando in piscina per 25 metri.
Le prove di esame si intenderanno superate, se il candidato otterrà un punteggio non inferiore a 21/30, per ogni test fisico. Invece, il punteggio massimo per la valutazione dei titoli, è di 5 punti.
Prove di esame e titoli | Punteggio massimo |
---|---|
Ciascuna prova motorio-attitudinale | 30 punti |
Titoli | 5 punti |
Sulla base delle valutazioni delle prove di esame e della valutazione dei titoli, la commissione esaminatrice, formerà la graduatoria di merito in base alla quale verranno annunciati i vincitori del concorso.
Per capire quali sono i titoli valutabili, al fine di incrementare il punteggio e scalare la graduatoria finale, è possibile consultare l’Allegato B del bando di concorso.