Al via da oggi, 18 settembre 2023, il bonus autotrasportatori merci in conto terzi.
Le imprese possono fare domanda per il ristoro dell’acquisto del carburante nel secondo trimestre dell’anno 2022.
Il contributo consiste in un credito d’imposta nella misura massima del 12 per cento per le spese sostenute.
Le istanze devono essere inviate tramite la piattaforma online implementata dall’Agenzia delle Dogane, che rimarrà aperta fino alla scadenza del 6 ottobre 2023.
Bonus autotrasportatori merci in conto terzi: tutte le informazioni
Dopo il bonus autotrasportatori merci in conto proprio e il bonus carburante per il trasporto di persone su strada, le cui domande sono rispettivamente partite dall’11 settembre e dal 14 settembre, prende il via anche il bonus autotrasportatori merci in conto terzi.
Da oggi, 18 settembre 2023, infatti è possibile fare domanda per il contributo straordinario che consiste in un credito d’imposta nella misura massima del 12 per cento, per la spesa sostenuta nel secondo trimestre dell’anno 2022.
La legge del 29/12/2022 n. 197, ovvero la Legge di Bilancio 2023, ha previsto la misura per mitigare l’aumento dei prezzi del carburante, stanziando 200 milioni di euro da destinare alle imprese:
- che hanno sede o stabile organizzazione in Italia;
- che effettuano attività di trasporto di cose per conto di terzi.
Fondamentale è anche l’impiego di veicoli di categoria euro 5 o superiore e con una massa massima complessiva pari o superiore a 7,5 tonnellate.
Il provvedimento del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che fornisce tutte le istruzioni sul bonus, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 5 settembre 2023.
Bonus autotrasportatori merci in conto terzi: come fare domanda dal 18 settembre
La presentazione della domanda per il bonus autotrasportatori merci in conto terzi deve avvenire attraverso il form online disponibile sulla piattaforma dell’Agenzia delle dogane, a partire da oggi 18 settembre 2023 alle ore 15:00.
La scadenza è fissata il giorno 6 ottobre 2023 alle ore 23:59.
Cliccando su “Accedi”, oppure su “Area Utente”, si potrà procedere all’interno del sito, dopo l’autenticazione tramite le credenziali SPID, CIE o CNS.
Il passaggio successivo prevede l’inserimento dei dati anagrafici e la specifica dell’utenza di lavoro:
- ditta individuale;
- rappresentante legale;
- incaricato.
Completata la registrazione sarà possibile inviare l’istanza. Alla domanda dovranno essere allegati due file relativi alle fatture e alle targhe, in formato CSV.
Insieme al comunicato dello scorso 10 agosto, sul sito del MIT sono presenti anche gli esempi del File Fatture e del File Targhe.
L’Agenzia delle dogane mette a disposizione degli utenti anche un manuale per la compilazione della domanda.