Il Bando Nuova Impresa, promosso dalla Regione Lombardia e dal Sistema Camerale Lombardo, è in scadenza il 31 marzo 2022.
Sono previsti contributi a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili, per finanziare l’avviamento di nuove attività con sede legale e operativa in Lombardia.
L’iniziativa è rivolta alle micro, piccole e medie imprese costituite dal 27 luglio 2021 al 31 dicembre 2021. Questi contributi rientrano nel “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19.”
Sono state stanziate risorse per un totale di 11.700.000 euro, fino ad esaurimento fondi.
Tutto quello che c’è da sapere sul Bando Nuova Impresa della Regione Lombardia.
Bando nuova impresa: in cosa consiste
Il bando Nuova Impresa consiste in un contributo a fondo perduto, che copre fino al 50% delle spese ritenute ammissibili. L’investimento minimo è di 5.000 euro e ogni singola richiesta può arrivare a un contributo massimo di 10.000 euro.
Investimento minimo | Intensità del contributo | Importo contributo massimo |
---|---|---|
€ 5.000,00 | 50% delle spese ammissibili | € 10.000,00 |
Tutte le imprese che rispettano i requisiti indicati nel Bando possono presentare una sola richiesta per il sostegno. In caso di presentazione di più domande si terrà in considerazione solo l’ultima domanda presentata.
Sono ritenute ammissibili le spese necessarie all’avviamento di una nuova iniziativa economica, tra cui rientrano:
- canoni di locazione relativi alla sede in cui opererà la nuova impresa;
- costi di consulenza sostenuti per l’avviamento dell’attività;
- acquisti di macchinari ed attrezzature;
- spese di montaggio e manodopera;
- acquisti di hardware e software;
- costi sostenuti per la registrazione e lo sviluppo di marchi e brevetti.
Per usufruire dell’agevolazione le imprese devono indicare le spese ammissibili per le quali richiedono il contributo, che devono essere state sostenute e quietanziate , fa fede la data della fattura e del relativo pagamento, dopo il 27 luglio ed entro il 31 dicembre 2021.
Bando Nuova Impresa, obiettivi e destinatari
Il Bando Nuova Impresa della Regione Lombardia ha l’obiettivo di favorire e sostenere l’autoimprenditorialità, quale strumento per contrastare la crisi del mercato del lavoro causata dal Covid-19.
Possono accedere all’agevolazione tutte le imprese aventi sede legale e operativa in Lombardia e operanti nei seguenti settori:
- commerciale;
- terziario;
- manifatturiero e artigiano.
Inoltre, con delibera di Giunta Regionale del 15 Dicembre 2021 è stata ampliata la platea dei possibili partecipanti.
Possono richiedere il sostegno anche le imprese che operano nel settore dell’edilizia, gli intermediari del commercio e le imprese costituite in forma cooperativa con i codici ATECO ammissibili indicati nel bando scaricabile al seguente link.
Il requisito essenziale per essere ammessi alla partecipazione è però l’avviamento di una nuova attività dopo il 26 luglio 2021. Per nuova attività si intende una nuova impresa.
Attenzione agli equivoci: non rientrano in tale categoria le imprese già esistenti che trasferiscono la propria sede operativa nel territorio lombardo.
Per usufruire dell’agevolazione è necessario che le nuove imprese rispettino i seguenti requisiti:
- siano in stato di attività;
- siano regolarmente iscritte al registro delle imprese;
- abbiano rispettato tutti gli obblighi contributivi;
- abbiano amministratori e soci per i quali non sussistano cause di decadenza, divieto o sospensione previste dal Codice delle leggi antimafia e dalle misure di prevenzione.
Bando Nuova Impresa, scadenza il 31 marzo 2022: come presentare la domanda?
I soggetti richiedenti devono presentare la domanda di partecipazione esclusivamente in modalità telematica, entro e non oltre le ore 17 del 31 marzo 2022, attraverso il sito web telemaco.
Le domande per usufruire dell’agevolazione non sono soggette al pagamento dell’imposta di bollo e devono necessariamente essere firmate digitalmente.
Per presentare la domanda il bando individua una procedura che consiste in pochi e semplici passaggi.
Per procedere all’invio della richiesta del contributo è necessario allegare alla stessa il modulo domanda, il prospetto delle spese, le fatture quietanzate e la certificazione IBAN dell’impresa beneficiaria su carta intestata dell’Istituto di credito.
La dotazione finanziaria totale è pari a 11.700.000 euro, grazie ad un incremento di 7.700.000 euro introdotto con la delibera di giunta del 30 novembre 2021.
Il conferimento del finanziamento avviene attraverso la procedura a sportello fino a esaurimento fondi, seguendo l’ordine cronologico di invio della domanda di partecipazione.
A ogni domanda sarà assegnato un numero di protocollo che rappresenta il codice identificativo a cui fare riferimento per lo svolgimento dei passaggi successivi.
Saranno escluse, per mancanza di requisiti, le domande presentate in tempi e modalità non conformi a quanto previsto dal bando.