Scadenze fiscali luglio 2020, si esauriscono i termini per la dichiarazione dei redditi e le imposte collegate.
Ulteriori appuntamenti con il Fisco sono dovuti alla proroga in favore dei soggetti ISA.
Il 15 luglio torna l’appuntamento con l’emissione e la registrazione delle fatture differite.
Il 16 sono invece in programma l’appuntamento con gli adempimenti periodici dei sostituti di imposta e la Tobin tax.
Il 23 luglio si inserisce una data importante anche per il modello 730 per CAF ed intermediari, mentre per i contribuenti l’ultimo giorno per inviare la dichiarazione dei redditi è il 30 settembre 2020.
Scadenze fiscali luglio 2020: il calendario del mese
Le scadenze fiscali di luglio 2020 si concentrano principalmente intorno alla metà del mese.
Dopo le proroghe dei mesi precedenti, a causa dell’emergenza Coronavirus, il calendario torna lentamente alla normalità.
Tuttavia gli effetti dei rinvii non si esauriscono: per i titolari di partita IVA per i quali sono stati approvati gli ISA, indici sintetici di affidabilità fiscale, e per i contribuenti in regime forfettario il versamento del saldo 2019 e del primo acconto 2020 ai fini delle imposte sui redditi e dell’IVA è spostato al 20 luglio.
La nuova data si aggiunge agli appuntamenti già presenti nel mese.
La tabella riassuntiva riepiloga le scadenze fiscali di luglio 2020.
| SCADENZA | ADEMPIMENTO |
|---|---|
| 15 luglio 2020 | Emissione e registrazione fatture differite |
| 16 luglio 2020 | Adempimenti periodici |
| 20 luglio 2020 | versamento del saldo 2019 e del primo acconto 2020 ai fini delle imposte sui redditi e dell’IVA per soggetti ISA e forfettari |
| 20 luglio 2020 | imposta di bollo fatture elettroniche |
| 23 luglio 2020 | Trasmissione all’Agenzia delle Entrate delle dichiarazioni dei redditi da parte di CAF |
| 27 luglio 2020 | Invio elenchi intrastat |
Scadenze fiscali luglio 2020: la panoramica degli adempimenti
La maggior parte degli adempimenti di luglio si concentra intorno alla metà del mese.
La prima scadenza è il 15 luglio 2020 con la scadenza dell’emissione e registrazione delle fatture differite.
Come di consueto torna il termine fisso degli adempimenti periodici dei sostituti d’imposta: entro il 16 luglio i soggetti obbligati dovranno effettuare i versamenti relativi ad IVA, Irpef e contributi INPS.
A luglio si inserisce anche un fuori programma: il versamento del saldo 2019 e del primo acconto 2020 ai fini delle imposte sui redditi e dell’IVA per soggetti ISA e forfettari.
La scadenza del 20 luglio è dovuta all’effetto della proroga annunciata nel annunciata dal MEF ed ufficiale con il dpcm del 27 giugno scorso.
Lo stesso giorno si deve effettuare il pagamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche: devono segnare la data in agenda i titolari di partita IVA tenuti a versare una somma superiore a 250 euro a titolo di bollo sulle fatture elettroniche del secondo trimestre.
C’è poi un termine che riguarda esclusivamente CAF ed intermediari. Il 23 luglio tali soggetti dovranno trasmettere telematicamente all’Agenzia delle Entrate i modelli elaborati, prospetti di liquidazione, risultato contabile e buste relative alla scelta dell’8, 5 e 2 per mille.
Per dare la possibilità ai contribuenti del riconoscimento del rimborso con la prima retribuzione utile del mese successivo, devono essere trasmessi i modelli 730/2020 presentati ai CAF ed intermediari tra il 21 giugno e il 15 luglio.
Il 27 luglio, infine, è l’ultimo giorno utile per la trasmissione degli elenchi intrastat, sia per gli operatori intracomunitari con obbligo mensile, sia per quelli con obbligo trimestrale.
