Anche per l’anno 2025 è possibile fare richiesta per l’esonero dal pagamento del canone RAI.
La scadenza per rispettare i termini previsti per l’invio della comunicazione è fissata per il 31 gennaio.
Quest’anno, inoltre, l’importo dovuto per il canone RAI sarà nuovamente di 90 euro. Infatti si torna all’importo originario, poiché la Legge di Bilancio 2025 non ha confermato la riduzione di 20 euro in vigore lo scorso anno.
Domanda di esonero dal canone RAI: in scadenza il 31 gennaio
Tra i numerosi adempimenti fiscali che caratterizzano il mese di gennaio, c’è anche la scadenza per richiedere l’esonero dal pagamento del canone RAI, fissata per il 31 gennaio.
In particolare, questa data interessa i cittadini che:
- non siano in possesso di un apparecchio televisivo, condizione che si applica anche ai componenti della famiglia anagrafica;
- siano titolari di un’utenza di fornitura di energia elettrica ad uso residenziale.
Relativamente al primo punto, si ricorda che con “famiglia anagrafica” si intende quell’insieme di persone coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso comune che siano legate da vincoli di:
- matrimonio;
- unione civile;
- parentela;
- affinità;
- adozione, tutela o da vincoli affettivi
Per richiedere l’esonero è quindi necessario presentare una dichiarazione sostitutiva di non detenzione all’Agenzia delle Entrate, compilando il quadro A dell’apposito modello, di seguito reso disponibile.
- Modello richiesta di esenzione dal canone RAI
- Scarica qui il modello di dichiarazione di non detenzione di apparecchi TV da inviare all’Agenzia delle Entrate
Si sottolinea che sono tenuti all’invio del modello di cui sopra anche gli eredi che vogliano dichiarare che nell’abitazione la cui fornitura elettrica è intestata alla persona deceduta non siano presenti apparecchi televisivi.
Infine, si ricorda che tra i casi di esonero dal pagamento del canone RAI, l’invio della dichiarazione sostituiva può essere effettuato dai cittadini che pur avendo una televisione in casa rispettino i seguenti requisiti:
- avere 75 anni o più;
- avere un reddito annuo non superiore a 8.000 euro, considerando complessivamente il proprio e quello dell’eventuale coniuge;
- non essere conviventi di titolari di un reddito proprio (fatta eccezione per collaboratori domestici, colf e badanti).
Questa particolare tipologia di cittadini non è interessata da una particolare scadenza per l’invio della dichiarazione, tuttavia bisogna tenere a mente che l’agevolazione spetta per l’intero anno se l’età di 75 anni viene raggiunta entro il 31 gennaio del 2025.
Invece, se il compimento del 75° anno è avvenuto dal 1° febbraio al 31 luglio 2025, l’agevolazione spetterà solo per il secondo semestre.
Domanda di esonero dal canone RAI: come presentare il modello da inviare all’Agenzia delle Entrate
Il modello necessario per attestare il mancato possesso di apparecchi televisivi può essere inviato, entro il 31 gennaio, all’Agenzia delle Entrate attraverso le seguenti modalità:
- tramite l’apposito servizio online messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate;
- tramite specifici intermediari come, ad esempio, Caf e professionisti abilitati;
- tramite posta elettronica certificata, purché la dichiarazione stessa sia stata firmata digitalmente, all’indirizzo cp22.canonetv@postacertificata.rai.it.
In alternativa alle procedure sopracitate, è possibile presentare una raccomandata senza busta, che dovrà essere inviata all’ indirizzo: “Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 - 10121 Torino”.
In quest’ultimo caso, bisogna allegare un documento di riconoscimento valido.
