È in scadenza oggi, 10 aprile 2024, la domanda di rimborso parziale delle cosiddette polizze dormienti.
Gli aventi diritto possono richiedere un indennizzo pari al 50 per cento della cifra versata.
La richiesta deve essere trasmessa, previa registrazione, al portale. Si può accedere attraverso le credenziali SPID, esclusivamente tramite il servizio online dedicato.
Polizze dormienti prescritte: chi può fare domanda di rimborso parziale fino alla scadenza di oggi, 10 aprile 2024
La domanda per ottenere il rimborso parziale fino al 50 per cento delle polizze dormienti prescritte, può essere presentata entro la scadenza di oggi, 10 aprile 2024, alle ore 23:59.
Si tratta di polizze assicurative vita per le quali il capitale o la rendita sono già maturati ma non sono stati riscossi, in quanto la compagnia assicurativa non sa che l’assicurato è deceduto o perché i beneficiari non ne fanno richiesta.
Il capitale resta quindi in giacenza presso le compagnie assicurative e, se non rivendicate dai legittimi beneficiari, le polizze cadono in prescrizione dopo 10 anni dal decesso o dalla scadenza del contratto.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha intrapreso nel tempo alcune iniziative al fine di indennizzare parzialmente i beneficiari delle polizze prescritte, che vengono devolute al Fondo depositi dormienti.
Il fondo, istituito presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze per risarcire i risparmiatori vittime di frodi finanziarie, è infatti alimentato:
- dall’importo dei conti correnti e dei rapporti bancari definiti dormienti all’interno del sistema bancario, assicurativo e finanziario;
- dalle cosiddette “polizze dormienti” per le quali gli eventi che determinano la prescrizione del diritto dei beneficiari si siano verificati dopo il 1° gennaio 2006, in virtù del D.L. 134/2008, convertito in L. 166/2008.
Per ottenere il rimborso, la richiesta deve soddisfare tutte le seguenti condizioni:
- evento (morte/vita dell’assicurato) o scadenza della polizza che hanno determinato il diritto a riscuotere il capitale assicurato, intervenuto successivamente alla data del 1° gennaio 2006;
- prescrizione di tale diritto intervenuta entro il 19 ottobre 2012;
- rifiuto della prestazione assicurativa, da parte dell’intermediario, per effetto della suddetta prescrizione e conseguente trasferimento del relativo importo al Fondo rapporti dormienti;
- mancata ricezione di rimborso, anche parziale, nell’ambito di uno dei precedenti otto avvisi di presentazione delle domande per polizze dormienti.
Il rimborso è garantito fino all’esaurimento delle risorse disponibili (residuo delle somme precedentemente destinate alla misura), che ammontano a 1.265.085,94 euro.
Polizze dormienti prescritte: come fare domanda di rimborso parziale fino alla scadenza di oggi, 10 aprile 2024
La domanda di rimborso parziale deve essere inoltrata tramite il portale telematico della CONSAP, concessionaria servizi assicurativi pubblici.
Per accedere è necessario:
- registrarsi al portale;
- utilizzare le proprie credenziali SPID.
Ciascuna domanda può essere riferita a una sola polizza.
L’utente dovrà generare il modulo di domanda predisposto, compilando i campi richiesti. Una volta completata la procedura, il modulo dovrà essere scaricato, sottoscritto e trasmesso tramite il portale.
Dovrà essere allegata la seguente documentazione:
- copia fronte/retro del documento di riconoscimento del richiedente;
- codice fiscale;
- copia della polizza vita. In mancanza, sarà necessaria la denuncia di smarrimento e una dichiarazione della compagnia con l’indicazione di contraente, assicurato e beneficiario caso scadenza e decesso, data di decorrenza e scadenza del contratto;
- attestazione rilasciata dagli intermediari come compagnie assicuratrici, banche o altri soggetti che esercitano l’assicurazione sulla vita, conforme al modello pubblicato sul sito della CONSAP.
- CONSAP - Attestazione
- Attestazione di devoluzione di somme al Fondo di cui all’art. 1, comma 343, legge n. 266/2005 da inoltrare in allegato alla domanda di rimborso per polizze dormienti.
Se la domanda è presentata da persona diversa dall’avente diritto al rimborso dovrà essere allegata la documentazione idonea a dimostrare la sussistenza dei poteri rappresentativi in capo al richiedente:
- nel caso di richiesta avanzata dall’erede del beneficiario indicato in polizza, dovrà essere prodotta la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà attestante la data del decesso del beneficiario, nonché i nominativi degli eredi, specificando se si tratta degli unici eredi, e il relativo grado di parentela;
- nel caso di richiesta avanzata per conto di un soggetto privo di capacità di agire, il provvedimento di nomina a tutore, curatore o amministratore di sostegno e l’eventuale autorizzazione del giudice tutelare;
- nel caso di terzi incaricati della richiesta, dovrà essere prodotta delega o procura del beneficiario corredati dal documento d’identità del delegante e del delegato.
Per eventuali chiarimenti, gli interessati possono contattare l’indirizzo mail polizzedormienti@consap.it e l’indirizzo PEC consap@pec.consap.it.