È fissata al 18 marzo 2024 la scadenza dell’invio dei dati relativi alle spese detraibili sostenute dai contribuenti nel 2023, ai fini della precompilazione del modello 730.
I soggetti terzi, come ad esempio i veterinari, devono comunicare in modalità telematica all’Agenzia delle Entrate le informazioni riguardanti gli oneri sostenuti.
Modello 730: in scadenza il 18 marzo l’invio delle spese detraibili
Tra gli appuntamenti del mese di marzo c’è l’invio delle spese detraibili sostenute nel 2023, per la predisposizione del modello 730 precompilato.
La detrazione del 19 per cento spetta a condizione che la spesa sia sostenuta con modalità di pagamento tracciabile, con versamento bancario o postale, oppure mediante altri sistemi di pagamento come le carte di debito, di credito e prepagate, assegni bancari e circolari.
Questa regola non si applica per l’acquisto di medicinali e di dispositivi medici.
Le informazioni devono essere trasmesse all’Agenzia delle Entrate e si riferiscono ai seguenti oneri:
- le spese sanitarie e relativi rimborsi;
- le spese veterinarie;
- gli interessi passivi sui mutui in corso;
- i premi assicurativi;
- i contributi previdenziali e assistenziali;
- i contributi versati per lavoratori domestici;
- le spese universitarie e relativi rimborsi;
- le spese funebri;
- i contributi versati alla previdenza complementare;
- i bonifici riguardanti le spese per interventi di ristrutturazione e di riqualificazione energetica degli edifici;
- le spese sostenute su parti comuni condominiali, per interventi di recupero del patrimonio edilizio, di risparmio energetico, di sistemazione a verde degli immobili (bonus verde) e per l’arredo degli immobili ristrutturati, aggiornate alle nuove tipologie di interventi e percentuali di detrazione (compreso il Superbonus);
- i contributi versati a enti o casse aventi fine assistenziale;
- le spese per la frequenza degli asili nido e relativi rimborsi;
- i contributi detraibili versati alle società di mutuo soccorso;
- le erogazioni liberali effettuate alle Onlus, alle associazioni di promozione sociale, alle fondazioni e associazioni riconosciute aventi per scopo statutario la tutela, promozione e la valorizzazione dei beni di interesse artistico, storico e paesaggistico;
- spese per la frequenza scolastica e relativi rimborsi, nonché i dati relativi alle tasse scolastiche;
- detrazioni spettanti a titolo di Bonus vacanze.
Modello 730, spese detraibili: istruzioni sull’invio in scadenza il 18 marzo
L’invio dei dati relativi alle spese detraibili da inserire nel modello 730 deve essere effettuato in modalità telematica.
I soggetti terzi possono procedere all’invio direttamente oppure attraverso intermediari abilitati.
È necessario utilizzare i servizi web, Entratel o Fisconline, messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
La comunicazione deve essere trasmessa entro la scadenza del 18 marzo 2024.
Devono essere comunicate tutte le spese sostenute nel 2023, per cui è possibile usufruire di una detrazione.
Per l’elaborazione della dichiarazione precompilata sono utilizzati i dati degli oneri e delle spese che rispettano le regole sulla tracciabilità dei pagamenti, in base a quanto comunicato dagli enti esterni (come ad esempio università e asili nido) e dal Sistema Tessera Sanitaria per quanto riguarda le spese sanitarie.