Per la presentazione del Modello 730 integrativo la scadenza è oggi, lunedì 25 ottobre 2021.
I contribuenti che si sono accorti di errori nella dichiarazione dei redditi trasmessa all’Agenzia delle Entrate possono rimediare entro questa data.
La dichiarazione integrativa potrà essere utilizzata esclusivamente nei casi di maggior credito o di minor debito per il contribuente.
Ma attenzione, il modello 730 integrativo dovrà essere trasmesso esclusivamente da un Caf o da un professionista abilitato, anche quando la dichiarazione è stato presentata dal sostituto d’imposta o quando è stata presentata la versione precompilata.
Modello 730 integrativo 2021, presentazione entro la scadenza del 25 ottobre 2021
Nel calendario fiscale di ottobre 2021 c’è anche la scadenza per la presentazione del modello 730 da parte dei contribuenti che hanno individuato errori: costoro possono presentare la dichiarazione integrativa entro oggi, 25 ottobre 2021.
I lavoratori dipendenti e i pensionati hanno una seconda opportunità per correggere gli errori di compilazione e di calcolo contenuti nella dichiarazione dei redditi, trasmessa entro la scadenza del 30 settembre.
L’adempimento della seconda metà del mese di ottobre deve essere segnato in agenda da tutti i contribuenti che abbiano riscontrato casi di maggior credito o un minor debito.
La dichiarazione integrativa deve essere inoltrata all’Agenzia delle Entrate obbligatoriamente da un Caf o da un professionista abilitato.
Tale obbligo sussiste anche se la presentazione del modello è stata effettuata attraverso un sostituto di imposta o direttamente attraverso la dichiarazione precompilata.
La ragione risiede nel fatto che l’intermediario dovrà validare le correzioni della dichiarazione dei redditi, anche al fine di evitare il rischio di nuovi possibili errori da parte del contribuente.
Le istruzioni per compilarlo sono state fornite dall’Agenzia delle Entrate e sono qui di seguito allegate.
Modello 730 integrativo 2021: quando non è possibile farlo
Il modello 730 integrativo deve essere utilizzato esclusivamente nei casi di errori favorevoli al contribuente, quando cioè dalla dichiarazione precedentemente inviata si rileva un maggior credito o un minor debito.
Negli altri casi, la dichiarazione dei redditi deve essere corretta diversamente.
Quando, quindi, si viene a creare una situazione di maggior debito o minor credito per il contribuente, non può essere utilizzata la dichiarazione rettificativa in questione.
In tal caso dovrà essere presentato il modello Redditi (ex Unico) correttivo del 730.
In tali situazioni cambia anche la scadenza ed il contribuente ha tempo fino al 30 novembre 2021.
Il modello Redditi potrà inoltre essere utilizzato da chi dimentica la scadenza del 25 ottobre 2021, rispettando anche in questo caso lo stesso termine.