Bonus Tv, 50 euro di sconto sull’acquisto di televisioni e decoder che rispettino i nuovi standard per il digitale terrestre.
La scadenza è lontana, il 31 dicembre 2022, ma l’incentivo previsto dalla Legge di bilancio 2018 si può richiedere a partire dal 18 dicembre 2019.
Per richiedere il bonus si deve appartenere ad un nucleo familiare con valore ISEE non superiore a 20.000 euro. Il valore deve risultare da una dichiarazione sostitutiva unica, DSU, in corso di validità.
Chi acquista un nuovo televisore o un decoder può usufruire dello sconto in questione, riduzione che inizialmente grava sul venditore il quale recupera in seguito le somme come credito di imposta in compensazione.
Da qualche giorno gli stessi venditori possono aderire all’iniziativa e registrarsi al servizio online messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
Bonus Tv, scadenza lontana ma richieste a partire dal 18 dicembre 2019: come funziona?
Il bonus Tv è un incentivo previsto dalla Legge di bilancio 2018, all’articolo 1, comma 1039, legge n. 205/2017, che ha lo scopo alleggerire le spese dei cittadini che intendono acquistare un nuovo televisore al passo con l’evoluzione tecnologica.
L’incentivo consiste in uno sconto di 50 euro, o all’intero costo del dispositivo se inferiore a tale cifra, al momento dell’acquisto. I soldi vengono anticipati dal venditore che può recuperarli in seguito come credito di imposta in compensazione.
Possono richiedere il bonus i cittadini appartenenti a nuclei familiari per i quali il valore dell’ISEE non è superiore a 20.000 euro. Il valore deve risultare da una dichiarazione sostitutiva unica, DSU, in corso di validità.
L’incentivo può essere richiesto una sola volta nel periodo indicato, da uno dei componenti del nucleo familiare.
Il 18 dicembre 2019 è una delle date del mese da segnare in agenda. Da tale giorno i cittadini che hanno diritto al bonus per usufruirne dovranno presentare i seguenti documenti:
- una dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi del Dpr n. 445/2000, che attesti che il valore ISEE del proprio nucleo familiare non è superiore a 20.000 euro e che altri componenti del nucleo familiare non hanno usufruito dello sconto, il cui fac-simile è disponibile nell’apposita pagina del Mise;
- Mise - Bonus TV - Decoder di nuova generazione
- Facsimile richiesta di riconoscimento del contributo, Decreto interministeriale del 18 ottobre 2019 “Modalità per l’erogazione dei contributi in favore dei consumatori finali per l’acquisto di apparati televisivi idonei alla ricezione dei programmi con le nuove tecnologie trasmissive DVB-T2”.
- una copia del documento di identità in corso di validità.
Gli apparecchi interessati da tale sconto sono appunto Tv e decoder che rispettino gli standard DVB-T2, abbreviazione per Digital Video Broadcasting - Second Generation Terrestrial.
In altre parole quelli che sono in linea con i requisiti della trasmissione televisiva digitale terrestre.
L’idoneità dei dispositivi deve essere dichiarata dai produttori ed è verificata dal Mise.
Bonus Tv, scadenza lontana ma richieste a partire dal 18 dicembre 2019: cosa devono fare i venditori
Il bonus Tv consiste in uno sconto di 50 euro sugli apparecchi in linea con i nuovi standard di trasmissione televisiva digitale terrestre.
L’incentivo viene riconosciuto sotto forma di sconto applicato sui prodotti direttamente dai venditori che poi recuperano le somme anticipate mediante un credito d’imposta in compensazione con modello F24.
Le modalità attuative del contributo sono quelle previste dal Decreto del ministro dello Sviluppo economico, di concerto con il ministro dell’Economia e delle Finanze del 18 ottobre 2019.
Dopo la presentazione della documentazione richiesta da parte dei cittadini, il venditore deve trasmettere all’Agenzia delle Entrate in tempo reale le seguenti informazioni:
- gli estremi di carta di identità dell’acquirente;
- gli estremi del codice fiscale dell’acquirente;
- i dati identificativi del dispositivo;
- il prezzo finale di vendita.
Il servizio telematico, dopo l’accertamento della disponibilità economica, rilascerà un’apposita attestazione per lo sconto, che può essere quindi applicato.
Già da qualche giorno i venditori possono registrarsi al servizio disponibile nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate.
Per accedere sono necessarie le credenziali Spid, Entratel e Fisconline o con la Carta nazionale dei servizi.
Per fare richiesta è necessario seguire le indicazioni della guida del Mise.