I soggetti terzi, come ad esempio i veterinari o gli amministratori di condominio, devono comunicare i dati relativi alle spese detraibili sostenute nel 2022 entro la scadenza del 16 marzo 2023.
Le informazioni vanno trasmesse all’Agenzia delle Entrate per consentire la predisposizione del modello 730 precompilato per la dichiarazione dei redditi e sono relativi ai seguenti adempimenti:
- Comunicazione all’Anagrafe Tributaria dei dati relativi agli interessi passivi per contratti di mutuo;
- Comunicazione all’Anagrafe Tributaria dei dati relativi ai contributi previdenziali e assistenziali;
- Comunicazione all’Anagrafe Tributaria dei dati relativi ai contratti assicurativi e ai premi assicurativi;
- Comunicazione all’Anagrafe Tributaria dei dati relativi alla previdenza complementare;
- Comunicazione all’Anagrafe Tributaria dei dati relativi alle spese sanitarie rimborsate;
- Comunicazione all’Anagrafe Tributaria dei dati riferiti all’anno precedente relativi alle spese funebri;
- Comunicazione all’Anagrafe Tributaria dei dati riferiti all’anno precedente relativi alle spese universitarie;
- Comunicazione spese di ristrutturazione e riqualificazione energetica in condominio;
- Veterinari: comunicazione al Sistema TS dei dati relativi alle spese veterinarie sostenute dalle persone fisiche nell’anno 2022;
- Comunicazione all’Anagrafe Tributaria dei dati relativi alle erogazioni liberali in denaro deducibili e detraibili eseguite nell’anno precedente da persone fisiche;
- Comunicazione all’Anagrafe Tributaria dei dati riguardanti le spese relative alle rette per la frequenza degli asili nido, pubblici e privati.
Scadenza per l’invio delle spese detraibili: istruzioni per la procedura
La comunicazione deve essere trasmessa all’Anagrafe Tributaria entro la scadenza del 16 marzo 2023.
Si riferisce alle spese sostenute nel 2022 dai soggetti terzi, come amministratori di condominio e veterinari, per cui è possibile usufruire di una detrazione.
L’invio deve essere effettuato esclusivamente in modalità telematica. È possibile farlo direttamente o attraverso intermediari abilitati.
In ogni caso è necessario utilizzare i servizi web messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate tramite Entratel o Fisconline.