LIPE terzo trimestre 2021, la scadenza si aggiunge a quelle del 30 novembre 2021.
La data da bollino rosso del mese interessa un’estesa platea di contribuenti in quanto si concentrano nello stesso giorno i versamenti della pace fiscale, l’invio telematico della dichiarazione dei redditi, il secondo acconto delle imposte sui redditi e molti altri termini.
Tra le varie scadenze c’è anche quella che interessa i soggetti passivi IVA.
Gli stessi devono inviare la comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche IVA effettuate nel terzo trimestre del 2021.
LIPE terzo trimestre 2021: la scadenza del 30 novembre
Il maggior numero di scadenze di novembre 2021 si concentra nell’ultimo giorno del mese: il 30 novembre.
Oltre ai versamenti della pace fiscale, all’invio telematico della dichiarazione dei redditi e al secondo acconto delle imposte sui redditi in tale data sono inserite le LIPE del terzo trimestre solare del 2021.
I soggetti passivi IVA devono provvedere all’invio telematico della comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche IVA effettuate, appunto, nel terzo trimestre dell’anno.
Nello specifico si tratta dei dati relativi ai mesi di luglio, agosto e settembre 2021.
I contribuenti interessati dovranno utilizzare l’apposito modello di comunicazione delle liquidazioni periodiche IVA.
L’adempimento può essere effettuato direttamente o tramite intermediario abilitato.
LIPE terzo trimestre 2021: modello e istruzioni
La comunicazione dei dati all’Agenzia delle Entrate deve avvenire seguendo le apposite istruzioni.
I contribuenti in questione devono utilizzare il modello messo a disposizione dall’Amministrazione finanziaria.
- Agenzia delle Entrate - Modello Comunicazione Liquidazioni periodiche IVA
- Scarica il modello e le istruzioni per le comunicazioni liquidazioni periodiche IVA, Lipe.
La prima parte del modello è relativa all’informativa sul trattamento dei dati personali e i campi da compilare sono i seguenti:
- dati generali;
- firma;
- impegno alla presentazione telematica.
Nella seconda parte, invece, devono essere inseriti i dati da comunicare.
I campi in questione sono riportati nella tabella riassuntiva.
Campo | Dati da inserire |
---|---|
VP1 | mese, trimestre, subforniture, eventi eccezionali e operazioni straordinarie |
VP2 | totale operazioni attive (al netto dell’IVA) |
VP3 | totale operazioni passive (al netto dell’IVA) |
VP4 | IVA esigibile |
VP5 | IVA detratta |
VP6 | IVA dovuta |
VP7 | debito periodo precedente non superiore 25,82 euro |
VP8 | credito periodo precedente |
VP9 | credito anno precedente |
VP10 | versamenti auto UE |
VP11 | crediti d’imposta |
VP12 | interessi dovuti per liquidazioni trimestrali |
VP13 | acconto dovuto |
VP14 | IVA da versare o a credito |
Per comunicare i dati i contribuenti devono predisporre un file xml con le seguenti informazioni:
- i dati identificativi del soggetto a cui si riferisce la comunicazione;
- i dati delle operazioni di liquidazione IVA effettuate nel trimestre di riferimento;
- i dati dell’eventuale dichiarante.
Tale file deve essere firmato digitalmente attraverso i metodi elencati di seguito:
- un certificato di firma qualificata rilasciato da una autorità di certificazione riconosciuta;
- il servizio di firma elettronica basata sui certificati rilasciati dall’Agenzia delle Entrate e disponibile sulle piattaforme Desktop Telematico e Entratel Multifile;
- la funzione di sigillo disponibile nell’interfaccia web “Fatture e Corrispettivi”.
Per evitare errori formali è necessario utilizzare l’apposito software scaricabile dal sito dell’Agenzia delle Entrate.
Una volta predisposto il file si devono seguire specifici passaggi:
- utilizzare la funzione di trasmissione delle comunicazioni trimestrali IVA disponibile nell’interfaccia web “Fatture e Corrispettivi”;
- utilizzare uno dei canali di interazione con il Sistema di interscambio già accreditati per la fatturazione elettronica;
- accreditare un canale di interazione specifico per la trasmissione delle comunicazioni IVA e dei dati fattura.