Entro il 31 luglio 2019 i cittadini di età pari o superiore ai 75 anni, e con determinati requisiti economici, possono usufruire dell’esenzione dal pagamento del canone Rai per il secondo semestre e poi a seguire negli anni successivi.
Per poter beneficiare dell’esonero, entro il 31 luglio i contribuenti che intendono avvalersi dell’agevolazione devono presentare una dichiarazione sostituiva per attestare di rientrare nella fascia di popolazione interessata dal provvedimento.
Il canone Rai è dovuto da chiunque abbia in casa una televisione. Si paga una sola volta all’anno e una sola volta a famiglia, a condizione che i componenti del nucleo familiare abbiano la residenza nella stessa abitazione. L’importo è pari a 90 euro e viene inserito nella bolletta della luce o in alternativa, al ricorrere di determinate condizioni, può venir pagato con addebito sulla pensione o tramite modello F-24.
Canone Rai, scadenza 31 luglio per richiedere l’esonero per gli ultra 75enni
I contribuenti over 75 che ne abbiano i requisiti possono richiedere l’esonero dal pagamento del canone Rai entro il 31 luglio 2019, presentando una dichiarazione sostitutiva, nella quale si certifica di essere in possesso delle caratteristiche richieste, ed una fotocopia della carta d’identità. Il contribuente che ha spento 75 candeline entro il 31 gennaio ed ha inviato la richiesta di esenzione entro il 30 aprile ha diritto all’agevolazione per l’intero anno, mentre per chi ha compiuto gli anni dal 1° febbraio al 31 luglio l’esenzione è valida soltanto per il secondo semestre.
Il modello di dichiarazione sostitutiva si trova sul sito dell’Agenzia delle Entrate. La documentazione può essere consegnata ad uno sportello dell’Agenzia delle Entrate, oppure inviata:
- con posta raccomandata senza busta all’indirizzo: Agenzia delle Entrate - Ufficio Torino 1 S.A.T. - Sportello Abbonamenti TV - Casella postale 22 - 10121 - Torino;
- con posta elettronica certificata all’indirizzo: cp22.canonetv@postacertificata.rai.it
Canone Rai, scadenza 31 luglio per richiedere l’esonero per gli ultra 75enni: i requisiti
Sono esentati dal pagamento del canone Rai i contribuenti che abbiano compiuto 75 anni, con un reddito familiare complessivo attestato inferiore ai 6.713,98 euro annui. Per l’esenzione relativa all’anno 2018 il reddito familiare dell’anno precedente (2017) non deve superare gli 8.000 euro. L’Agenzia delle Entrate ha specificato che convivere con una badante fa perdere il diritto all’esenzione, poiché vìola il principio di “non convivenza” previsto dall’articolo 1 comma 132 della legge n. 244/2007.
In risposta alla richiesta di un’anziana contribuente, l’Agenzia ha spiegato che la norma secondo cui il beneficiario “non deve convivere con altri soggetti diversi dal coniuge”, va interpretata in senso restrittivo, per cui “colui che intende godere dell’esonero dal pagamento del canone Rai non deve convivere con altri soggetti diversi dal coniuge che siano titolari di un reddito proprio”, come invece percepisce la badante per le prestazioni di assistenza.
Importante ricordare che se i requisiti per godere dell’esonero permangono negli anni non è necessario presentare nuove dichiarazioni, altrimenti il contribuente è tenuto a segnalare l’avvenuto mutamento delle condizioni, che costituisce causa di esclusione dall’agevolazione.
I cittadini che, invece, pur in possesso dei requisiti necessari per l’esonero abbiano provveduto al pagamento del canone televisivo, possono chiedere il rimborso, presentando la dichiarazione sostitutiva che attesti i requisiti e quindi il diritto al rimborso. La richiesta può essere presentata anche dagli eredi di una persona deceduta per un importo precedentemente corrisposto ma non dovuto.
Canone Rai, scadenza 31 luglio per richiedere l’esonero per gli ultra 75enni: gli altri casi di esenzione
Vi sono altri due categorie di persone che sono esonerate dal pagamento dell’abbonamento televisivo.
Non devono pagare il canone Rai i contribuenti che non possiedono una televisione. In questo caso è necessario che il titolare dell’utenza elettrica presenti annualmente la dichiarazione con il quadro A compilato:
- dal 1° luglio al 31 gennaio dell’anno successivo per l’esonero del pagamento per l’intero anno successivo (per esempio, una dichiarazione presentata nel novembre del 2018 avrà effetto per tutto il 2019);
- dal 1° febbraio al 30 giugno per l’ esonero dall’obbligo di pagamento per il secondo semestre dello stesso anno (per esempio, una dichiarazione presentata a maggio 2019 avrà effetto per il secondo semestre del 2019).
Sono dispensati dal tributo, inoltre, i funzionari ed i militari stranieri di stanza in Italia.