È fissata al 12 aprile 2024 la scadenza per il bonus funzionamento sale cinematografiche.
Inizialmente previsto per il 15 marzo 2024, il termine è stato prorogato dalla Direzione Generale Cinema e Audiovisivo.
Le imprese del cinema possono richiedere un credito d’imposta non superiore alll’80 per cento dei costi ammissibili di funzionamento, per le spese sostenute nell’anno 2023.
La domanda deve essere trasmessa online tramite la piattaforma DGCOL.
Bonus funzionamento sale cinematografiche: domanda in scadenza il 12 aprile
Manca poco alla scadenza del bonus per il funzionamento delle sale cinematografiche.
Il termine, inizialmente fissato il 15 marzo 2024 dalla Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura, è stato prorogato al 12 aprile 2024.
Con un avviso dell’11 marzo scorso è stato comunicato lo spostamento in avanti del termine per la presentazione delle domande del credito d’imposta:
“ai fini di consentire il completo invio delle richieste relative ai costi di funzionamento inerenti all’anno 2023”.
Le imprese del cinema possono richiedere il credito d’imposta, relativo ai costi di funzionamento nell’anno 2023, per la linea di intervento: TAX CREDIT FUNZIONAMENTO SALE CINEMATOGRAFICHE (TCF).
L’agevolazione non può superare:
- l’80 per cento dei costi ammissibili per gli aiuti non superiori a 2.250.000 euro;
- quanto necessario per coprire le perdite di esercizio e un utile ragionevole nel periodo in questione.
L’aliquota massima applicabile non può essere superiore al 60 per cento dei costi di funzionamento e il tax credit riconosciuto all’impresa o al gruppo di imprese non può essere superiore a 9.000.000 euro annui.
Bonus funzionamento sale cinematografiche: come fare domanda
La domanda per il bonus funzionamento sale cinematografiche deve essere inviata online tramite la piattaforma DGCOL.
La scadenza è fissata il 12 aprile 2024 alle ore 23:59.
La Direzione Generale Cinema e Audiovisivo ricorda che per poter accedere alla richiesta di riconoscimenti o contributi è necessario attivare un account sulla piattaforma DGCOL e registrare l’anagrafica del soggetto richiedente.
L’utente deve essere in possesso di:
- un indirizzo di PEC;
- un dispositivo per l’apposizione della firma digitale.
All’interno della sezione “Crea nuova domanda” della piattaforma è possibile visualizzare tutti i bandi attivi.
Nella scheda “Credito d’imposta”, all’interno della domanda, il costo effettivo di funzionamento può comprendere anche le voci di costo relative ai prestiti e al noleggio film (costo per l’acquisizione di opere coperte da diritto d’autore).
Nella pagina dedicata ai manuali d’uso di DGCOL è presente il vademecum per la compilazione delle domande relative al funzionamento e al potenziamento dell’offerta cinematografica.