Trasferimento tecnologico, la scadenza delle domande al bando UIBM, ufficio italiano brevetti e marchi, è fissata al 14 febbraio 2020 ma le stesse possono essere presentate partire dal 16 dicembre 2019.
Il totale dei fondi stanziati è di 7,555 milioni di euro: 7 milioni da parte del Mise e 555 mila euro di cofinanziamento del Ministero della salute.
I destinatari sono università, enti pubblici di ricerca ed istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, IRCCS.
L’obiettivo è quello di fornire risorse ai progetti di potenziamento degli UTT, ovvero gli uffici per il trasferimento tecnologico. Il fine è quello di aumentare i flussi verso le imprese.
I dettagli per presentare le domande.
Trasferimento tecnologico, bando UIBM Mise: gli obiettivi del bando
Trasferimento tecnologico, la scadenza delle domande al bando UIBM del Mise è stabilita al 14 febbraio 2020 ma si può fare domanda a partire dal 16 dicembre 2019.
Il bando, diffuso sul sito istituzionale del Mise lo scorso 3 dicembre, è uno dei cinque promossi dal Ministero dello Sviluppo Economico per la valorizzazione di brevetti, marchi, disegni e per il trasferimento tecnologico delle attività di ricerca e sviluppo.
A tal fine sono stati stanziati complessivamente 50 milioni di euro, tra i quali 7,555 sono dedicati al potenziamento degli uffici.
I fondi impegnati a favore di enti di ricerca, università e istituti di cura a carattere scientifico hanno un duplice scopo:
- garantire la continuità operativa fino al 30 giugno 2021 per tutti i progetti in corso di università italiane, EPR e IRCCS per rafforzare gli UTT, ovvero gli uffici di trasferimento tecnologico. Il fine è quello di migliorare la qualità ed incrementare i flussi dei processi verso le imprese;
- realizzare nuovi progetti attraverso il potenziamento del personale e della competenza. La meta da raggiungere, in questo caso, è l’aumento dell’innovatività delle imprese mediante la conoscenza scientifica e tecnologica dei settori produttivi locali.
Trasferimento tecnologico, bando UIBM Mise: quali spese sono ammissibili e come fare domanda
La scadenza delle domande al bando UIBM del Mise, che intende potenziare gli uffici per il trasferimenti tecnologico, è fissata al 14 febbraio 2020 ma è possibile partecipare a partire dal 16 dicembre 2019.
Tutte le informazioni utili riguardo la redazione e presentazione della domanda, le spese ammissibili ed altri aspetti sono contenute nel testo integrale del bando.
- Ministero dello Sviluppo Economico - Bando per il potenziamento degli uffici di trasferimento tecnologico della direzione generale per la tutela della proprietà industriale - Ufficio italiano brevetti e marchi
- Bando per il finanziamento di progetti di potenziamento e capacity building degli Uffici di Trasferimento Tecnologico (UTT) delle Università italiane, degli enti pubblici di ricerca (EPR) italiani e degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS) al fine di aumentare l’intensità dei flussi di trasferimento tecnologico verso il sistema delle imprese. Rifinanziamento di progetti già agevolati e finanziamento di nuovi progetti.
Le domande devono essere redatte secondo le indicazioni dell’allegato 1.
Il finanziamento copre il 50% dei costi ammissibili indicati nel prospetto
finanziario dello stesso allegato.
Sono ritenute ammissibili le seguenti voci di spesa:
- spese relative al personale aggiuntivo assunto a tempo determinato/indeterminato o con assegno di ricerca/borsa di studio;
- spese relative alle missioni e alla formazione effettuate da detto personale quali, ad esempio, spese per iscrizione e partecipazione a corsi di formazione inerenti le tematiche di competenza del progetto. Tali spese devono rispettare i limiti e i criteri già fissati dai regolamenti contabili delle Università, degli EPR e degli IRCCS.
Le spese relative al personale aggiuntivo devono essere indicate in un prospetto con lo stesso format dell’allegato 6.
Il prospetto deve essere firmato dal Rettore o dal rappresentante legale, nel caso di EPR o IRCCS.
Deve essere allegata anche la seguente documentazione:
- copia delle buste paga;
- copia dei mandati di pagamento del netto corrisposto al personale aggiuntivo;
- copia degli F24 relativi ai versamenti delle ritenute fiscali e degli oneri previdenziali relativi al personale aggiuntivo.
Quando le domande sono state predisposte correttamente devono essere inviate via posta elettronica certificata all’indirizzo PEC bandoutt2020@pec.mise.gov.it in una email con oggetto “BANDO MISE UTT 2020”.
La data di inizio delle presentazioni delle domande coincide con una giornata da bollino rosso del calendario del mese di dicembre 2019: tra gli appuntamenti con il fisco ci sono la scadenza Imu e Tasi e gli adempimenti periodici.